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E-Bike Enduro. L’Italiano è scattato con oltre 100 iscritti

Il Campionato Italiano E-Bike Enduro FMI ha preso il via dalla Toscana, in una delle più belle e rinomate località turistiche italiane, la Versilia. Ad ospitare il paddock, una frazione del Comune di Seravezza: Minazzana.

Un grande sforzo da parte di tutti a partire dalla Federazione Motociclistica Italiana, il Comitato Scientifico dell’Ente Parco delle Alpi Apuane, il Comune di Seravezza e, soprattutto, il Moto Club Versilia, che ha accolto gli atleti nel campo di Calcio di Minazzana, un impianto Sportivo circondato da verdi boschi affacciato sul litorale locale, un panorama mozzafiato da cui si vedono alcune isole dell’arcipelago toscano e la punta della Corsica.

Francesca Bonin (Consigliere Delegato allo Sport del Comune di Seravezza) si è dichiarata molto soddisfatta, consapevole che questi percorsi sono un ottimo incoming per il turismo. Anche Gianluca Avenoso (Coordinatore Comitato E-Bike della FMI) ha avuto parole di elogio per tutta l’organizzazione, a partire dal Moto Club, al quale ha anche consegnato un riconoscimento nelle mani del Presidente del Moto Club Versilia Dario Neri.

Gli oltre 100 iscritti si sono cimentati in 6 speciali molto tecniche e con varie asperità: da tratti veloci e scorrevoli ad altri stretti ed insidiosi, che hanno messo in luce le capacità dei migliori, e a dura prova i neofiti e i mezzi. Le 6 speciali erano suddivise in due zone: nella prima parte due PS molto tecniche e nella seconda parte una più scorrevole e veloce, tutte da ripetere due volte.

E1 Una gara tiratissima dove Andrea Garibbo (Sarzana – Haibike) è partito subito forte fin dalla prima speciale seguito da Thomas Oldrati (G.S. Fiamme Oro Milano – Fulgur Polini). Durante le varie speciali si sono alternati i più forti, ma Garibbo è sempre stato l’uomo da battere e al termine sul gradino più alto del podio è salito lui. Secondo il massese Paolo Bertozzi (Pellicorse – Haibike), seguito da Oldrati. Quarto si è classificato Marco Mazzi (Alto Casentino – Specialized), seguito da Roberto Fabbri (La Rocca – Fantic), che in questa gara ha avuto qualche difficoltà, facendo anche una caduta dove ha picchiato duramente sul braccio destro, visibilmente escoriato.

E-Senior I tre protagonisti di questa categoria si sono evidenziati fin dalla prima speciale e via via si sono confermati i più veloci, consolidando le loro posizioni alla testa della gara: Stefano Passeri (Lumezzane – Fulgur Polini) ha vinto davanti a Eric Anselmo (Gilera Club Acore – Svm) e Mauro Secomandi (Val San Martino – Atala).

I tre Riders hanno veramente impresso un bel ritmo in tutte le speciali e alla fine sono arrivati stanchi, ma contenti. Passeri ha dichiarato di essersi divertito molto e di aver ritrovato il vero stile dell’enduro di una volta. Il Pilota Fulgur ha vinto anche la categoria Over, seguito da Secomandi e da Andrea Bruno Rocchi (La Guardia – Focus), mentre la Veteran è stata vinta da Mario Ciani (Visab – Olmo).

E-Junior Speciali molto combattute anche nella categoria dedicata ai più giovani, dove Lorenzo Manuzzi (Wallaby – Focarini) ha saputo allungare sugli avversari fin dalla prima speciale, seguito proprio da Andrea Balacchi (Fermignanese – Focarini), mentre al terzo posto è giunto Lorenzo Bernini (Bergamo – Haibike). Nella Under 18 Francesco Raia ha vinto davanti a Pietro Mocali (Pegaso – Focus) e Matteo Fumagalli (Lumezzane – Fulgur Polini).

E-Open I concorrenti della Open, grazie ai loro mezzi più performanti, sono stati i più veloci oggi nelle speciali in Versilia, tenendo un passo molto alto per tutti i giri. A spuntarla su tutti è stato Claudio Spanu (Dorgali – Sem), seguito da Davide Rossini (Lago D’Iseo – Sem) e Andrea Sassoli (A.M. Aretina – Sem).

Nell’assoluta Spanu ha concluso con 28’33.83 mentre il più veloce della E1 Garibbo ha concluso in 30’33.50, dimostrando che i mezzi della Open sono si più veloci, ma che alla fine il distacco non è stato così netto.

E-Woman Nutrita per questa gara anche la categoria riservata alle donne, dove a spuntarla su tutte è stata la favorita Alia Marcellini (Salsomaggiore – Trek), partita forte fin dalla prima speciale, seguita da Federica Amelio (Lumezzane – Fulgur Polini) e Matilde Andrea Melani (La Rocca – Focus). Marcellini ha avuto un passo decisamente superiore rispetto alle avversarie, ma la sfida è solamente rimandata alle prossime gare.

Sur Ron E-Trophy Anche in questa prima prova dell’enduro al via la Easy-Enduro per i protagonisti del monomarca Sur Ron, che in questa primo Round hanno fatto solo una gara test, perché il vero e proprio Trofeo partirà delle prossime gare. Tanti ed eterogenei concorrenti al via con giovani, over e ragazze schierati in sella a questi mezzi elettrici estremamente veloci e divertenti. A vincere è stato Andreis Francesco (Gardone Riviera), seguito da Mirko Gardumi (Gardone Riviera) e da Giulia Gheza (Lago D’Iseo).

Il prossimo appuntamento con la E-Bike Enduro è per il 23 maggio a Spoleto (PG) sui percorsi del Mondiale di Enduro, con un’altra bellissima prova di questa specialità.

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