Tutto pronto per la seconda prova del Campionato Italiano di Enduro Estremo 2021. Sarà la regione Abruzzo ad accogliere gli specialisti dell’enduro estremo nel fine settimana e più precisamente Bussi sul Tirino, località tra le province di Pescara e L’Aquila, già teatro di grandi sfide di enduro nazionale ed internazionale.
La regia di questa attesa seconda tappa stagionale è affidata al collaudato Motoclub Lo Sherpa dell’infaticabile presidente Nunzio Setta che con i suoi uomini, in particolare Giancarlo Moscone, esperto endurista abruzzese, hanno disegnato il tracciato sul quale si confronteranno a colpi di manetta del gas circa 140 piloti italiani e stranieri, alcuni dei quali già in grande evidenza alla prima prova ligure.
Presenti anche a Bussi i portacolori azzurri Michele Bosi, Sonny Goggia e Alessandro Azzalini tra gli altri, più alcuni assi internazionali della specialità come il sudafricano Trevis Teasdale del Team TTR Squadra Corse, con il compagno di scuderia il tedesco Kevin Gallas.
Confermata anche la presenza del giovanissimo diciannovenne sudafricano Mattew Green del team Rigo Racing, assente invece il compagno di squadra e vincitore del prologo a Imperia Jordi Gardiol, infortunatosi agli Assoluti d’Italia, così come anche il fortissimo pilota spagnolo Mario Roman: l’ufficiale Sherco vincitore della prima prova è impegnato in alcuni test negli Stati Uniti; presente l’austriaco ufficiale di GasGas Factory Michael Walkner che vorrà di sicuro mettersi di nuovo in evidenza dopo il brillante 3°posto nella Gold.
Saranno settori davvero estremi ad impegnare i piloti partecipanti, sul tracciato che misura circa 6 chilometri e di cui già rieccheggiano nell’aria nomi inquietanti di zone come il “Terripatorio”, una ripida pietraia spacca braccia che metterà sotto pressione i piloti della categoria Bronze, molti dei quali abruzzesi che si sommano a tanti altri provenienti da varie regioni d’Italia.
Anche i riders della categoria Silver e i top della Gold dovranno cimentarsi con la “Rotta del 60”, uno dei settori più difficili e selettivi, caratterizzato dalla ben nutrita presenza di gradoni verticali di roccia viva, tipica di questi aspri territori circostanti la montagna più alta degli Appennini: il Gran Sasso d’Italia.
Non ci resta dunque che attendere le ore 8.00 di domenica con l’inizio del primo prologo che segnerà successivamente la griglia di partenza per la gara Bronze SKimClaim dalle 10.00, fino ad arrivare al main event dei top riders; la Gold Galfer Brakes che concluderà la seconda prova in terra abruzzese.
