Il Campionato del Mondo Hard Enduro arriva in Italia, all’Abetone, dove i migliori piloti della disciplina si sfideranno sugli stessi duri percorsi che verranno affrontati dagli amatori.
Chi sono i migliori dell’Enduro Estremo? Eccone alcuni: Graham Jarvis, 46 anni. Ha vinto tutte le “Classiche”, più volte. Tadeusz Blazusiak. Polacco di Nowy Targ, 38 anni, è nato con il Trial, come Jarvis. Poi è diventato una delle icone dell’Hard Enduro cui ha dato una fisionomia precisa. Ha sostituito la forza bruta di David Knight con il suo modo di volare sfiorando rocce, strapiombi, il vuoto. Ha vinto tutto, più sei Coppe del Mondo Enduro Indoor e 5 AMA EndurCross. Ha provato ad andare in pensione, ma è tornato, con GasGas, ed è lo stesso di sempre. Manuel Lettenbichler. Figlio d’arte di Andreas, 23 anni, è l’eroe tedesco dei “privatoni”. Ora è ufficiale KTM Red Bull. William Joshua Bolt, detto Billy. 24 anni, baffetti, alto e magro, inglese. Sembra l’ispettore di un romanzo di Agatha Christie. Invece, bisturi Husqvarna, è il “chirurgo” dell’Hard Enduro, potentissimo contro ogni “variante” dell’Enduro. Wade Young. Biondo, solare, 26 anni. Ufficiale Sherco, non aveva credito quando è sbarcato in Europa in cerca di fortuna. È diventato un inno all’Enduro, uno della “muta spietata” dell’Hard. Mario Roman, 31 anni, Madrid, Sherco, Alfredo Gomez, 31 anni, Madrid, Husqvarna, la tradizione. Pol Tarres, 27 anni e cromosomi importanti, Barcellona, Yamaha. È la nuova Iberia, terza patria dell’Hard Enduro. Jonny Walker, 30 anni, di Keswick. E’ un lucido esecutore sempre col sorriso sulle labbra. Quando Beta ha deciso di scendere in campo ha pensato a lui. Ce ne sono altri, da scoprire in Toscana.
Italiani? All’alba dei tempi, quelli dei Knight e dei Braybrook, alcuni eroi di altri mondi. Alessandro Botturi, Mario Rinaldi, Simone Albergoni. Oggi il riferimento è Michele Bosi, ma non vi scontrerete con lui perché è passato dall’altra parte della barricata. È l’Organizzatore. Però attenti a Sonny Goggia.
