Loading...

Mondiale Flat Track. Boncinelli centra il tris

Continua l’inarrestabile ascesa nel circuito iridato di Matteo Boncinelli: il diciottenne toscano vince anche la quarta prova del Mondiale Flat Track nell’ovale di Debrecen (Ungheria), dopo i successi in Germania e Francia. Presto dimenticata la giornata storna occorsa in Repubblica Ceca a Pardubice, quando Matteo è stato urtato da un avversario nella prima curva della finalissima, comportando la sua caduta. La pioggia ha in parte rovinato la gara ungherese, Boncinelli è riuscito a vincere tre delle quattro manche di qualifica, arrivando secondo in una occasione.

Moschini, vincitore della terza prova iridata, colleziona un quinto e un  primo posto nella prime due uscite, poi due sesti posti con una evidente difficoltà palesata con la pista fangosa e pesante, con diverse chiazze d’acqua che si erano formate nel corso della gara. Boncinelli e Tonelli sono promossi alla manche finale, Moschini non riesce a qualificarsi per la finalissima, quarto nella batteria di Last Chance vinta dallo spagnolo Garin, davanti al francese Artzt. Gerard Bailo, primo inseguitore di Boncinelli nel ranking mondiale, va al comando della finale, Boncinelli studia le mosse dell’avversario e lo supera alla quarta tornata infilando all’interno il rivale, mantenendo la prima posizione fino al traguardo finale. Terzo il ceco Krajčovič, che proprio all’ultimo è riuscito a sopraffare l’azzurro Daniele Tonelli, che chiude al quarto posto. Boncinelli aumenta il proprio vantaggio in classifica nei confronti di Bailo, sono quattro le lunghezze che separano il talentuoso pilota italiano dall’iberico. Più staccati gli inseguitori, con tre piloti racchiusi in un solo punto: Krajčovič, Moschini e Ohmori. Le posizioni degli altri tre azzurri in gara: quattordicesimo Moschini, ventitreesimo Troiano, ventiquattresimo Borgiotti. Assenti per infortunio, come in Repubblica Ceca, Kevin Corradetti e Francesco Cecchini.

Boncinelli non ha patito più di tanto le avverse condizioni climatiche e il terreno reso pesante e scivoloso nell’ovale ungherese, guidando in modo davvero impeccabile in ogni situazione: “Dopo le prime manche, si è valutato con l’organizzazione se si poteva continuare a correre o meno. Per me non c’erano problemi, alla fine si riusciva comunque a girare, la pista teneva abbastanza bene. Sono contento della prestazione, stavolta sono partito bene nella finale, alle spalle di Bailo. Lo spagnolo andava forte nei primi giri, sorpassare era difficile ma alla fine sono riuscito a trovare uno spazio interno per superarlo”.

Sabato 8 ottobre il gran finale della stagione con il Gp d’Italia a Boves (CN). Boncinelli e Bailo si giocano la medaglia d’oro, Moschini l’argento contro Krajčovič e Ohmori. L’Italia può sognare due piloti azzurri sul podio iridato. Prove libere alle ore 10, la gara avrà inizio alle ore 13.45. L’indomani, nello stesso tracciato piemontese, andrà in scena il campionato italiano con la quinta prova stagionale.

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI