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Mondiale Enduro a LumezzaneRenet e Nambotin Campioni

 Il Mondiale vive a Lumezzane un weekend memorabile, con due Titoli assegnati al termine del Gran Premio d’Italia. Alex Salvini torna al successo e consegna il “suo” Titolo della E2 nelle mani di Pierre-Alexandre Renet con una doppia vittoria. Christophe Nambotin, Campione in carica della E3, conquista anche il Mondiale della E1. Come da copione la classe più incerta resta la E3. Matthew Phillips, vincitore del sabato, si infortuna ed è costretto ad abbandonare. Ivan Cervantes, non può approfittarne, e Oscar Balletti vince la domenica della E3. A Daniel McCanney la EJ, a Soreca la EY.

E1. Christophe Nambotin (KTM), già due Titoli iridati nella E3, è il Campione del Mondo della E1, con un Gran Premio di anticipo sul calendario. Al francese bastava concludere davanti all’ultimo avversario, Eero Remes, ma Nambotin non si è accontentato, trionfando anche alla domenica. Remes invece è incorso anche in una penalità, e sul podio di Lumezzane sono saliti, insieme al neo Campione del Mondo, Cristobal Guerrero e Thomas Oldrati, autore di una gran gara.

E2. Campioni del Mondo si diventa a Lumezzane. E anche la E2 assegna il Titolo 2014 con un GP d’anticipo, incoronando Pierre-Alexandre Renet (Husqvarna), già Mondiale della stessa classe nel 2012. L’atteso duello tra Renet e Johnny Aubert viene presto meno. Aubert è costretto al ritiro per un problema meccanico, e per il Campione della Beta sfuma così l’ultima possibilità di rimanere in corsa. Poco male, Renet è Campione, raggiunge Aubert a quota due Mondiali vinti, e i due amici si danno appuntamento all’anno prossimo. Renet succede a Alex Salvini, e il bolognese fino a ieri Campione in carica celebra il passaggio di consegne con una doppia, schiacciante vittoria, che segna anche il ritorno dell’Italiano ai massimi livelli al termine di una stagione particolarmente sfortunata. Salvini vincitore, dunque, Renet terzo, e in mezzo il bravissimo Lorenzo Santolino.

E3. Di nuovo colpi di scena, con le carte della E3 che si mescolano ancora. Matthew Phillips, leader e vincitore della gara di sabato, s’infortuna a un piede durante il primo Enduro test ed è costretto al ritiro. Per l’australiano è il primo “zero” della sua stagione. Ivan Cervantes, ancora in recupero dall’infortunio del sabato di Heinola, non può approfittarne. Lo spagnolo conclude al quinto posto, e il Mondiale resta più che mai aperto. Phillips è ancora primo, ma il suo margine su Cervantes è ridotto a 11 punti. Brioude emetterà il verdetto finale. Lumezzane, intanto, esalta la gara di un Italiano, Oscar Balletti (KTM) che, autore di un primo giro perfetto, vince la gara. Tornano sul podio di David Knight e Jeremy Joly.

EJ, EY. Classe Junior. Non ce la fa Giacomo Redondi a ripetere l’exploit del sabato, e vince Daniel McCanney. Avvicendamento anche nella Youth Cup con il ritorno al successo di Davide Soreca (Yamaha) e il secondo posto di Matteo Bresolin.

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