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Internazionali Supercross. Spettacolo in notturna al Carpi Night Show

Il “Carpi Night Show” torna a far parlare di sé in occasione del secondo round degli Internazionali d’Italia Supercross Series. Lo staff dell’Arena Cross Carpi ha magistralmente guidato le operazioni di allestimento e manutenzione del tracciato lungo tutto l’arco della serata. Il circuito, realizzato ad hoc e totalmente rivoluzionato nel design, ha garantito grande spettacolo in tutte le classi, con gare combattute e tutt’altro che scontate.

SuperFinale – Il più veloce al via è stato Adrien Escoffier (Honda), che ha provato subito a fuggire dal gruppo. Al suo inseguimento Thomas Ramette (Yamaha), mentre al via sono stati coinvolti in una caduta due top rider: Brian Hsu (Suzuki) e Morgan Lesiardo (Honda), autori di una rimonta eccezionale condita da un bellissimo duello sul finale. Alle spalle dei due francesi, i due velocissimi piloti della classe Lites: Lorenzo Camporese (Kawasaki) e Thomas Do (KTM), con quest’ultimo che ha avuto la meglio concludendo al terzo posto alle spalle del dominatore Escoffier e di Ramette. A ridosso del podio Angelo Pellegrini (Honda), autore di una gara regolare, conclusa al quarto posto dopo il sorpasso andato a segno su Camporese, alle prese con qualche problema di setup.

Supercross 450 – A sorprendere tutti al via è stato Jason Varlonga (Honda), riassorbito dal gruppo e in particolare da Adrien Escoffier (Honda), rapidamente al comando su Morgan Lesiardo, il quale ha commesso però un errore, che ha aperto la strada a Thomas Ramette (Yamaha) e Angelo Pellegrini (Honda), subito pronti ad approfittare della situazione. Ramette nel tentativo di recuperare su  Escoffier è stato anche protagonista di uno spettacolare contatto in volo con un doppiato, fortunatamente senza conseguenze. Sul finale Escoffier ha preso il largo, Ramette si è stabilizzato in seconda posizione e Lesiardo, dopo un sorpasso a Pellegrini, ha ottenuto il terzo posto finale. Tabella rossa per Adrien Escoffier (Honda), che comanda la generale a pari merito con Thomas Ramette (Yamaha).

Lites 250 – Ritorno vittorioso in Italia per Brian Hsu (Suzuki), in risalto sin dalle prove cronometrate: il tedesco di origine Taiwanese ha regalato grande show. Al via della gara il più rapido è stato Lorenzo Camporese (Kawasaki), seguito da Thomas Do (KTM), che dopo pochi minuti ha messo a segno un deciso sorpasso. Alle loro spalle sono sopraggiunti Paolo Ermini (Husqvarna) e Brian Hsu (Suzuki), con quest’ultimo che è riuscito a strappare la vittoria finale, dimostrando di essere il più veloce in assoluto, davanti a Thomas Do e Lorenzo Camporese, leader di campionato.

SX Junior 125 – Un altro dominio assoluto per Luca Ruffini (GasGas, nella foto), che ha ottenuto bottino pieno con il miglior tempo nelle prove cronometrate, la vittoria della heat di qualificazione ed il primato nel Main Event; per lui è sempre più solida la leadership di Campionato. Alle sue spalle Andrea Cipriani (Ktm) e Lorenzo Taglioli (GasGas), che hanno dato vita ad un duello senza esclusione di colpi, concluso a favore di Cipriani. Quarta posizione per Federico Biserni (Husqvarna) e quinta per Tommaso Cardinali (GasGas).

SX Junior 85 – Il più rapido al via è stato Niccolò Mannini (KTM) ma alle sue spalle Ofir Tzemach (Husqvarna) inizia ad inanellare giri veloci, inducendo Mannini all’errore e passando al comando, mantenuto fino al traguardo. Anche Nicolò Alvisi (GasGas) puntava decisamente alla vittoria, ma dopo alcuni giri veloci ha commesso un errore lasciando la posizione al consistente Mannini, 2° al traguardo. Terzo Alvisi; subito a ridosso del podio Francesco Bellei (Ktm) al debutto nel supercross con un buon quarto posto e quinto Leonardo Francucci (GasGas). Ora al comando della classe SX 85 è Ofir Tzemach (Husqvarna) a pari punti con Niccolò Mannini (Ktm).

Ad impreziosire la serata, il One vs One, testa a testa che ha premiato Morgan Lesiardo il quale ha strappato a Brian Hsu l’ultima finale in un evento in cui 8 piloti velocissimi si sono dati battaglia nella sfida ad eliminazione diretta, che ha letteralmente lasciato il pubblico a bocca aperta.

 

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