L’Isola d’Elba al centro della Regolarità mondiale. Dal 20 al 23 ottobre, gli occhi degli appassionati delle due ruote artigliate d’epoca saranno puntati sull’Isola dell’arcipelago toscano che ospiterà la prima edizione del FIM Enduro Vintage Trophy. La Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM), in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana (FMI), ha ufficialmente assegnato al Moto Club Isola d’Elba l’organizzazione di questo evento inedito che richiamerà piloti da ogni parte del mondo. Sarà un’occasione da non perdere, anche per far conoscere agli appassionati di questo sport, questa perla del Mar Mediterraneo tradizionalmente legata ai motori fin dagli anni Sessanta.
L’evento consentirà all’Isola d’Elba di celebrare nel migliore dei modi il 40esimo anniversario della vittoria dei mitici ‘Caschi Rossi’ italiani alla Six Days. Nel 1981 la compagine azzurra allora capitanata da Augusto Taiocchi trionfò, infatti, sia nel Trofeo Mondiale, sia nel Vaso d’Argento, confermandosi per il terzo anno consecutivo ai vertici della Regolarità internazionale. Lo scenario che ospitò questo successo fu proprio quello dell’Isola d’Elba e a distanza di 40 anni esatti, il sodalizio locale presieduto da Daniele Anichini farà di tutto per onorare al meglio questo prestigioso anniversario.
Il programma della manifestazione prevede tre giorni di gara, introdotti dalla cerimonia di apertura che si svolgerà mercoledì 20 ottobre al termine delle verifiche amministrative e tecniche, seguite dall’allestimento del Parco Chiuso. Le verifiche avranno luogo martedì 19 ottobre, dalle ore 14 alle ore 18 e mercoledì 20 ottobre, dalle ore 8 alle ore 16 (come da Regolamento Particolare). Durante la competizione, sono previste sei prove speciali, fra Cross Test, Enduro Test e Accelerazione, nelle prime due giornate di giovedì 21 e venerdì 22 ottobre, seguite dalla prova conclusiva di Cross (di circa 3 chilometri) sabato 23 ottobre. È previsto un unico giro al giorno di circa 120 chilometri, con Controlli Orari e Controlli Timbro lungo il trasferimento.
Al termine delle sfide agonistiche sono previste le premiazioni con la cerimonia di chiusura dell’evento internazionale. In palio ci saranno il Vintage Veterans Trophy (per le squadre nazionali composte da tre piloti di almeno 50 anni convocati dalle Federazioni di appartenenza) e il Vintage Silver Vase Club (per le squadre di club composte da tre piloti di almeno 35 anni).
Quattro le categorie previste: A (moto costruite fino al 1975, 2 Tempi), B (moto costruite fino al 1975, 4 Tempi), C (moto costruite fino al 1980) e X (moto costruite fino al 1986). Sia nel Vintage Veterans Trophy Team, sia nel Vintage Silver Vase Club Team, ogni squadra dovrà essere rappresentata in almeno due delle categorie A, B e C. Le classi A e B consentono la partecipazione anche dei motocicli costruiti fino al 1976 purché abbiano raffreddamento ad aria, due ammortizzatori e freni a tamburo, mentre la classe C consente la partecipazione anche dei motocicli costruiti nel 1981 e nel 1982 purché abbiano raffreddamento ad aria, due ammortizzatori e freni a tamburo.
L’accoglienza dei 400 partecipanti (numero massimo previsto dal Regolamento) avrà luogo nel Comune di Portoferraio, dove saranno ubicati l’Info Point, il Paddock, la segreteria di gara, la sala dei cronometristi e l’ufficio stampa; il Parco Chiuso sarà allestito nelle vicinanze del Paddock, a due passi dalla Spiaggia delle Ghiaie.
Al via ci saranno 6 squadre del Vintage Veterans Trophy (Italia, Francia, Spagna, Germania, Finlandia e Svizzera), 90 squadre del Vintage Silver Vase Club e 112 piloti individuali.
Ogni pilota partecipante dovrà frequentare, online (in lingua inglese o francese), il corso della WADA (World Anti-Doping Agency) ‘International-Level Athletes Education Program’. Entro il 5 settembre ogni pilota partecipante dovrà provvedere al saldo della quota di partecipazione (pari al 75% di euro 400,00 – il 25% è stato versato all’atto della preiscrizione), dovrà frequentare il corso della WADA e dovrà richiedere la licenza internazionale dedicata all’evento alla propria Federazione Motociclistica (costo euro 180,00).
Entro il 20 settembre ogni squadra iscritta, in caso di necessità, potrà modificare i propri componenti e/o le proprie moto attingendo solo dagli iscritti individuali che si trovano in lista d’attesa; eccezion fatta, naturalmente, per le squadre che sono state respinte perché formate da minori di anni 35 o da moto della classe X.
Per saperne di più, prima, durante e dopo la gara, è stato creato un ufficio stampa ad hoc per far sì che questo evento abbia la visibilità, nazionale e internazionale, che merita. In attesa dell’appuntamento all’Isola d’Elba, alla fine dei mesi di luglio e di agosto, nonché alla metà di settembre, saranno proposte serate live sui social media per conoscere sempre meglio il FIM Enduro Vintage Trophy; all’inizio di ottobre è in programma la conferenza stampa di presentazione dell’evento, naturalmente a Portoferraio.
Daniele Anichini, Presidente del Moto Club Isola d’Elba: “Mancano 3 mesi esatti all’inizio della gara e la nostra macchina organizzativa sta proseguendo lungo la strada dei lavori da mettere a punto nei vari aspetti dell’evento, folcloristici e agonistici. In tutto questo stiamo collaborando in modo molto costruttivo con il Comitato Regionale FMI Toscana presieduto da Alessandro Roscelli, che ha messo a disposizione un proprio team per contribuire alla buona riuscita dell’evento. In corso di svolgimento ci sono alcuni incontri per completare i preparativi in vista di ottobre; nel frattempo, sull’isola è periodo di ferie e di vacanze, ed è prematuro pensare di venire da queste parti anche solo per avere un’idea dei percorsi. Invitiamo quindi i partecipanti a pazientare, rispettando il termine ultimo del prossimo 5 settembre per completare la propria iscrizione”.
Per ulteriori informazioni: www.endurovintagetrophy.it
