Il weekend del 24, 25 e 26 ottobre 2025 ha visto svolgersi la Bibione Sand Storm, la gara italiana del Campionato del mondo FIM Sand Races 2025, disputata sul lungomare di Bibione (VE). Record di presenze, il comune ospitante ne ha dichiarate 80mila nel weekend. A trionfare davanti a questo numeroso pubblico sono stati Todd Kellett e Dirk Schelfout, rispettivamente nel motocross e quadcross, confermando i risultati ottenuti nelle manche del sabato.
Motocross
Todd Kellett (Yamaha – Gran Bretagna) vince dopo una grande rimonta, seguito da Cyril Genot (Honda – Francia) riscattatosi dopo il ritiro per problemi meccanici del sabato, ma nella classifica finale figura al diciannovesimo posto. Hakon Fredriksen (Honda – Norvegia), grazie a un quarto e un terzo posto, ha preceduto Jeremy Hauquier (Yamaha – Francia) sul podio. Quarto Damien Knuiman (Yamaha – Olanda) e quinto Milko Potisek (Yamaha – Francia), rallentato da una caduta al via, dopo il secondo posto di ieri. Sul podio, a premiare i protagonisti di Bibione, è stato l’ospite d’onore Antonio Cairoli.
Primo tra i piloti italiani Matteo Del Coco (Husqvarna) ha chiuso con una positiva ottava posizione, al suo debutto assoluto nel mondiale Sand Races.
La Femminile ha sorriso ad Amandine Verstappen (Yamaha – Belgio). Kiara Fontanesi (GasGas – Italia) è caduta nelle prime fasi, ma ha lottato fino all’ultimo, recuperando quasi 1 minuto di ritardo sulla campionessa in carica. Al terzo posto chiude Mathilde Denis (Yamaha – Francia).
Quadcross
Dirk Schelfout è il campione della Bibione Sand Storm Quadcross. Il belga, a bordo del suo Honda, ha concluso la gara della domenica al secondo posto che, unito alla vittoria del sabato, gli ha garantito il successo. Glenn De Swarte (Wedirt – Belgio) è stato costretto al ritiro durante l’ultimo giro, mentre lottava con Schelfout, perdendo così il posto sul podio. Secondo assoluto Fabien Michel (Yamaha – Francia), grazie a un quarto e un terzo posto. A chiudere il podio il veterano Axel Dutrie (Yamaha – Francia).
Pablo Violet (Yamaha – Francia) si è riscattato dopo i problemi tecnici del sabato, vincendo la gara della domenica e risalendo nella classifica finale al sesto posto. Sfortuna per Oliver Vandendijck (Honda – Belgio) ritirato anche nella seconda manche dopo il forfait di ieri. Tra gli italiani Lorenzo Bortolozzo (Suzuki) è stato protagonista di un’ottima gara, mentre Lorenzo Taricco (Yamaha) è stato costretto ad abbandonare per un problema meccanico.
