Martedì 20 e mercoledì 21 maggio, presso l’impianto offroad di Chieve (CR), si è svolta una attività di formazione fuoristrada per il reparto Ricerca e Sviluppo di Brembo. L’azienda leader nel settore degli impianti frenanti ha da tempo scelto la FMI quale partner per la formazione del proprio settore R&D. Già nel 2022 le due realtà collaborarono in una full immersion multidisciplinare di cinque giorni. Nei giorni scorsi, nell’ottica del primario concetto della formazione continua, Brembo e FMI hanno ripreso le linee di questo progetto con una due giorni dedicata al motocross e all’enduro, iniziata con una prima fase di teoria e proseguita con sezioni dedicate a ciascuna delle due discipline, alternando il tracciato motocross con l’area enduro.
Fondamentale è stato l’apporto tecnico di Betamotor, altro importante partner del progetto. Ha fornito i mezzi destinati ai collaudatori e assortiti in differenti tipologie e cilindrate che hanno assolto perfettamente il proprio compito nelle mani di ingegneri e collaudatori che hanno alternato tutti i modelli nel lavoro di apprendimento. A condurre il corso il coordinatore della Direzione Tecnica, Raffaele Prisco, responsabile della formazione tecnico-scientifica che ha voluto al suo fianco il Tecnico Davide Guarneri, in ragione della ambivalenza delle proprie esperienze maturate del Mondiale Motocross ed in seguito in quello Enduro dove è andato vicino alla vittoria di un titolo. Il corpo docente così assortito ha apprezzato il notevole grado di interesse e partecipazione e le ottime basi tecniche del gruppo, ben contento di essere “torchiato” dalle sessioni didattiche proposte, ma anche dalla metodologia formativa proposta dalla Direzione Tecnica.
Quella che è ormai un approccio consolidato di scambio e comunione di contenuti e collaborazione queste due giornate hanno visto ribaltarsi i ruoli di docenza che invece la Federazione ha lasciato agli ingegneri di Brembo la cattedra per una interessante lezione sugli impianti frenanti in occasione della Formazione degli istruttori motociclisti dell’Arma dei Carabinieri non più di una settimana addietro.
