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Italian Challenge 2018. Si parte da Misano Adriatico

L’Italian Challenge si sposta a Misano Adriatico. Il via alla seconda edizione verrà dato proprio dalla località della Riviera Adriatica, il 23 maggio. E mentre si stringeva l’accordo fra amministrazione comunale ed organizzazione, Mirco Urbinati, patron della manifestazione, si è fatto venire un’altra bella idea. L’Italian challenge, si è detto,non è un evento sportivo, ma in fondo in fondo, perchè no? Non è una gara, è vero, e non vuole neanche esserlo ma ai suoi partecipanti piace non solo stare in sella alla propria moto e scoprire un’ Italia pressoche sconosciuta, ma anche confrontarsi con gli amici o con le altre persone che stanno vivendo e condividendo la stessa avventura.

“Abbiamo pensatoha spiegato Mirco Urbinatidi creare ogni sera una classifica che si basi sulle qualità del pilota nella navigazione”. L’Italian Challenge, che è alla sua seconda edizione, si basa su un itinerario disegnato dall’organizzazione di Urbinati coadiuvata dal Moto Club Strade Bianche in Moto, caricato attraverso una traccia GPS all’interno degli strumenti di navigazione GPS e una rotta, costituita di tanti WPT proprio come nei rally agonistici, per guidare i concorrenti da un punto all’altro del percorso.

“La classifica – prosegue Urbinati – sarà stilata sulla base della lunghezza fedele delle tappe, ovvero, il partecipante che più si avvicinerà al chilometraggio esatto stabilito dall’organizzazione per ogni singolo giorno vincerà l’italian Challenge”. Al termine di ognuna delle tre tappa l’organizzazione registrerà con precisione certosina il chilometraggio effettuato quel giorno da ogni partecipante e lo riporterà in una classifica che sarà resa nota ogni sera, dopo cena. Al termine dell’evento ci saranno una classifica assoluta e una classifica suddivisa per classi che premierà i primi tre delle diverse categorie che sono : la H1 “Historic” dove sono ammessi tutti i veicoli a due ruote a motore di immatricolazione antecedente al 1988; la S1 “Squadre”con tre piloti iscritti per lo stesso team e la A1 “Turismo” dove sono ammessi tutti i veicoli a due ruote a motore da Turismo ed Enduro con peso superiore ai 150 kg.

Non lasciatevi ingannare però dall’apparente semplicità della cosa: lungo il percorso infatti, Mirco Urbinati disseminerà tanti trabocchetti di navigazione per rendere non solo più emozionante l’evento ma anche per aggiungere un po’ di pepe alla classifica e stimolare i concorrenti a fare molta attenzione al percorso e alle tracce.
Per saperne di più basta consultare il regolamento dell’Italian Challenge pubblicato sul sito ufficiale: ART. 3 bis inserito nel regolamento.

Le iscrizioni all’evento, aperte poco più di un mese fa, proseguiranno fino al 31 dicembre ma saranno le conferme di adesione a gennaio a determinare la lista partenti. La partenza avverrà da Misano Adriatico (RN) il 23 maggio e proseguirà con quattro tappe spettacolari attraverso Campo Imperatore (AQ), Campitello Matese (CB), Melfi (PZ) e infine Maratea (PZ).

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