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Internazionali d’Italia Motocross. Archiviato il primo appuntamento stagionale

Il primo appuntamento stagionale con gli Internazionali d’Italia Motocross 2024 si chiude con il successo di Tim Gajser (Honda) in MX1, Ferruccio Zanchi (Honda) in MX2 e di Noel Zanocz (Fantic) in 125.

La prima giornata di gare degli Internazionali d’Italia Motocross 2024, in programma a Riola Sardo (OR) domenica 4 febbraio, si è ufficialmente conclusa.

125

Il nuovo anno inizia con il successo dell’olandese Gyan Doensen (KTM), che dopo aver firmato la pole position nelle prove del mattino, si aggiudica gara uno davanti al finlandese Kasimir Hinderson (KTM) e all’ungherese Noel Zanocz, con l’inglese Cole McCullough (Fantic) quarto e Simone Mancini (Fantic), sesto e primo degli italiani.

In gara due è l’inglese a scattare in testa conquistando l’Hole-shot davanti a Doensen e Mancini, con Zanocz attardato. L’ungherese rimonta però in fretta e prende la testa della gara dopo 6 tornate, mentre Doensen cade nel tentativo di seguire il rivale. Sul traguardo Zanocz è primo davanti a McCullough e Doensen, con Mancini quarto davanti a Giorgio Orlando, primo dei piloti Yamaha. Sul podio Zanocz centra il primo successo stagionale con 45 punti, con Doensen secondo a pari punti e McCullough terzo a 40. Mancini e Orlando chiudono rispettivamente al 4° e 5° posto.

MX2

In MX2 è Simon Langenfelder (GasGas) l’uomo da battere. Il tedesco, autore della pole position, in gara uno scatta alle spalle dello spagnolo Oriol Oliver (KTM), autore dell’Hole-shot e Andrea Adamo (KTM), prendendo il comando dopo due tornate e involandosi verso un successo in solitaria. Il pilota italiano della KTM riesce a concludere secondo approfittando dell’errore di Oliver nel finale; lo spagnolo crede che la gara sia terminata quando manca ancora un giro, lasciando sfilare Adamo che chiude davanti a lui, con Ferruccio Zanchi (Honda) quarto dopo un avvio in salita a causa di una caduta.

In gara due è Quentin Prugnieres (Kawasaki) a firmare l’Hole-shot, guidando il gruppo per i primi tre giri, mentre Langenfelder cade alla prima curva, coinvolgendo Adamo che non riparte. Nel corso del quarto giro Oliver prende la testa della manche, seguito da Prugnieres e Zanchi che dopo una scivolata si riprende e passa i due rivali, chiudendo al primo posto davanti a Oliver e Prugnieres, con Langenfelder quarto. Sul podio il toscano della HRC è primo a pari punti con il pilota GasGas e Oliver terzo a una sola lunghezza.

MX1

Nella classe regina è Romain Febvre (Kawasaki) a scattare davanti a tutti, conquistando l’Hole-shot, precedendo alla prima curva Glenn Coldenhoff (Fantic) e Tim Gajser (Honda).  Quest’ultimo, autore della pole position nelle qualifiche, prende il comando della manche nel corso del secondo giro e si invola verso il traguardo che taglia primo dopo 16 giri, con 4 secondi di vantaggio su Febvre, che lo tallona per tutta la manche, e Maxime Renaux (Yamaha), terzo.

In gara due è Coldenhoff a centrare l’Hole-shot, precedendo Jago Geerts (Yamaha) e Gajser che riesce a prendere il comando dopo 4 giri, fuggendo in solitaria, con Coldenhoff che, dopo una caduta, cede il secondo posto a Renaux che taglia il traguardo alle spalle del cinque volte campione del mondo. Sul podio finale lo sloveno del Team HRC è primo con 50 punti, seguito da Renaux con 42 punti e Febvre con 40 punti.

Il prossimo appuntamento con il secondo round degli Internazionali d’Italia Motocross 2024 sarà tra una settimana sulla pista di Mantova.

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