Loading...

Int. d’Italia Supermarecross – Pasquetta sulla sabbia a Francavilla

Il maltempo ha messo nuovamente in crisi questa tappa dei Campionati Internazionali d’Italia su sabbia Supermarecross. Gli addetti del MC Ferentum e FX Action hanno così dovuto allestire freneticamente l’evento che ha segnato l’ultima gara primaverile. Il campionato proseguirà poi in autunno. A questo appuntamento si sono imposti Compagnone (MX1), Mancuso (MX2), Fabbri (125) e Lapucci (Minicross).

A Francavilla un bel sole ha accolto la carovana del Supermarecross la domenica di Pasqua, dopo l’evento di Bibione. Intorno alle 15 però il tempo è cambiato improvvisamente e qualcosa di simile ad un tornado si è abbattuto sulla spiaggia bloccando tutti i lavori che erano iniziati a pieno ritmo. Il tempo è peggiorato per tutta la serata, pioggia, mareggiata, vento fortissimo; fortunatamente le barriere frangi-onda hanno salvato la pista che era stata ben realizzata, come sempre, dall’infaticabile Giuliano Pardi. Così al mattino presto di lunedì di pasquetta tutto lo staff del Moto Club Ferentum e di FX Action ha allestito accuratamente tutto il necessario per poter partire regolarmente con la gara. Il sole è apparso fin dal mattino ma il vento freddo ha soffiato forte per tutta la giornata.

Nella Minicross subito una sorpresa con la doppia vittoria del pilota toscano Nicholas Lapucci (KTM-Cevolani MX Racing) che si è imposto in entrambe le manche. Del resto era nell’aria, più volte il giovane Nicholas aveva fatto vedere spunti egregi e qui ha Francavilla è esploso mettendo tutti al palo. Alessandro Lentini (KTM-Scuderia Milani) ha dovuto accontentarsi, per ben due volte, della piazza d’onore.

La 125 è stata, come spesso è accaduto, una gara molto combattuta con qualche colpo di scena. Una categoria questa con molti giovani sempre in bagarre. Bella la vittoria in gara 1 di Andrea Cadeddu (KTM-Pardi Racing) che è andato a vincere questa prima frazione ma nella seconda è incappato in una caduta in cui ha riscontrato una forte contusione ad una spalla che lo ha costretto al ritiro. Sempre in questa prima gara degna di nota la performance di Nicola Favalli (KTM-FanXTeam) che ha preso le redini della corsa rimanendo al comando per ben 6 giri, prima di essere beffato da Cadeddu all’ultimo giro; sempre Favalli ha concluso terzo in gara 2. Angelo Fabbri (KTM-MBL Racing) ha chiuso terzo la prima, mentre vincendo la seconda manche si è aggiudicato la vittoria di giornata. Ottima la prova di Marinelli in gara 2 giunto secondo.

Cambio al vertice nella MX2 dove Antonio Mancuso (Honda-Pardi Racing) risponde alle ultime vittorie di Giovanni Bertuccelli (Honda-Pardi Racing) imponendosi stavolta sull’amico-rivale ed agguantandolo in classica provvisoria (a pari punteggio). Mancuso ha sfoderato davvero una guida impressionante e si è aggiudicato entrambe le manche di prepotenza: nella prima ha comandato dal primo all’ultimo giro, mentre nella seconda ha scalzato Bertuccelli dalla testa della gara al quinto giro. Due terzi posti per Leonardo Amadio (Honda-SRS Racing).

La MX1 è sempre più di dominio per Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing) vincitore indiscusso di entrambe le manche. Stavolta però si è messo in luce anche un altro giovane rampollo, sempre della “scuderia Pardi”, Manfredi Caruso rimasto dietro al “maestro” Compagnone per tutta la prima manche e soltanto quinto in gara 2. Terzo posto assoluto per Pasquale Carbone (KTM-FRC Racing) che dopo la caduta di gara 1 si è rifatto nella seconda con un bel secondo posto.

Felice Compagnone ha vinto nuovamente anche la manche Supercampione valevole per il Trofeo Coast to Coast. Secondo ha chiuso Mancuso, terzo Caruso.

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI