A pochi giorni dal via del CIV 2022 al Misano World Circuit (2-3 aprile), ecco le entry list della nuova stagione. Oltre 130 i piloti al via, con diverse nazionalità rappresentate.
SBK – Nomi illustri e tutte le maggiori case presenti. Sarà una SBK ricca di contenuti quella del CIV 2022. Michele Pirro (Ducati Barni Spark Racing) andrà alla caccia dell’ennesimo titolo italiano, il nono, che per lui vorrebbe dire staccare due leggende come Ubbiali e Villa e conquistare il terzo posto in solitaria nella classifica dei piloti più vincenti di sempre al CIV. Gli avversari non mancheranno, a cominciare dalle Yamaha Keope Motor Team di Randy Krummenacher e Niccolò Canepa, dall’Aprilia Nuova M2 Racing di Alessandro Delbianco e dalla Ducati Broncos di Lorenzo Zanetti. Da tenere d’occhio le Honda DMR Racing e Improve di Flavio Ferroni e Luca Vitali. Così come la Suzuki Penta Motorsport di Kevin Manfredi e la Kawasaki Black Flag Motorsport di Samuele Cavalieri, piloti recentemente infortunati in allenamento che saranno sostituiti a Misano rispettivamente da Danny Webb e Sheridan Morais. In casa Aprilia Nuova M2, da segnalare la presenza di Doriano Vietti Ramus, fratello di Celestino.
Moto3 – Dopo aver consegnato Bartolini, Bertelle e Surra al mondiale, la Moto3 del CIV 2022 riparte da tanti giovani tutti da scoprire. A cominciare dai Pata Talenti Azzurri Cesare Tiezzi e Riccardo Trolese (entrambi Beon AC Racing), saliti dalla Premoto3, così come il campione 2021 dell’entry class, lo spagnolo Ferrandez Beneite, al via in Moto3 con la 2WheelsPoliTo del Gp Project 2 Wp Factory Racing. Il 2022 vedrà anche il ritorno all’italiano di Nicola Carraro (Beon We Race – SM Pos Corse).
600 CIV e Supersport Ng – Novità nella 600, che dal 2022 vedrà griglia unica ma classifiche separate per due diverse categorie, la 600 CIV, formata da moto con la consueta configurazione, e la Supersport Ng, con moto in configurazione mondiale, che seguiranno lo stesso regolamento iridato. Partendo da quest’ultima, tanti i nomi di rilievo pronti a giocarsi il titolo: Matteo Ferrari (Ducati Toccio Racing), Mattia Casadei (Yamaha Rosso Corsa), Nicholas Spinelli (Ducati Barni Spark Racing), Stefano Valtulini (Yamaha Gomma Racing). Senza dimenticare il pluricampione Massimo Roccoli (Yamaha Promo Driver Organitazion), l’alfiere Pata Talenti Azzurri Matteo Patacca (Ducati Renzi Corse) e i due protagonisti della scorsa stagione: Davide Stirpe (MV Agusta Extreme Racing Service) e Roberto Mercandelli (Yamaha Rosso e Nero). Tanti i piloti da tenere d’occhio nella 600 CIV, tra i quali Marco Bussolotti (Yamaha Axon Seven Team) e Kevin Zannoni (Team Rosso e Nero). Curiosità per il giapponese Shogo Kawasaki (Yamaha Faieta Motors By Speed Action).
Premoto3 – L’entry class dei giovanissimi del CIV da quest’anno vedrà innalzato il limite di età minimo per partecipare, fissato ora a 13 anni, con l’inserimento di un’età massima: 16 anni. Tanti i piloti al via e tutti da definire gli equilibri nella categoria. Da seguire da vicino, tra gli altri, i piloti Pata Talenti Azzurri Giulio Pugliese, Leonardo Zanni e Gabriel Tesini (Brevo Ac Racing), Edoardo Liguori, Mattia Romito e Matteo Gabarrini (2 Wheels Polito Pasini Racing). Occhi puntati anche sul sudafricano Kgopotso Mononyane (M&M Technical Team), già presente al CIV 2021.
Ss300 – Limite di età minimo dei partecipanti innalzato anche nella 300, ora a 14 anni, con un’età massima fissata a 25 anni. Categoria come di consueto affollata e tutta da scoprire, con più di 40 piloti al via e tanti nomi pronti a lottare per il titolo, tra i quali non mancherà il campione in carica Matteo Vannucci (Yamaha AG Motorsport Italia). Diverse le nazionalità rappresentate. Riflettori puntati anche sul Withu 511 Racing Team, la squadra tutta al femminile che vedrà al via la spagnola Sara Sanchez e la sudafricana Jessica Howden su Kawasaki.
