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Assoluti Enduro a Passirano. Vince Steve Holcombe

Steve Holcombe (Betamotor) ha vinto l’ennesima sfida con il connazionale e compagno di squadra Brad Freeman. Dopo un weekend perfetto, organizzato ottimamente dal Moto Club R.S.77, il pilota inglese, 7 volte campione del mondo, pianta la sua bandierina anche a Passirano (BS), conquistando, dopo una rimonta partita al secondo giro, la prima prova degli Assoluti d’Italia.

I 369 iscritti alla prima gara dell’anno di Assoluti e Coppa Italia (provenienti da tutto lo stivale e da 15 diverse nazioni) si sono confrontati a partire dalle 8:30 di domenica 7 Marzo, su di un percorso ad otto all’interno del quale erano presenti due Cross Test, due Enduro Test e un Extreme Test. Un clima ideale ha accompagnato per tutta la giornata piloti ed addetti ai lavori mentre, grazie all’impegno dei volontari, sia il paddock che le speciali sono risultate inaccessibili al pubblico.

La sfida ha avuto inizio all’interno dell’Enduro Test numero 1 in cui il belga della Scherco Racing Antoine Magain ha avuto la meglio sull’italiano Lorenzo Macoritto. Subito fuori dai giochi, per una bruttata caduta nella prima P.S. di giornata, Deny Philippaerts. Il pilota in sella alla piccola TM 125 del Team Boano ha riportato una frattura alla clavicola e dovrà essere sottoposto ad intervento chirurgico; ancora non si hanno indicazioni sull’entità del recupero ma la trasferta siciliana di fine marzo potrebbe essere compromessa.

Alla fine del primo giro, dopo 5 speciali, la coppia inglese, in sella alle Beta ufficiali, Freeman-Holcombe, è passata al comando della classifica, con soli 3 secondi a separarli. Alla loro ruota Hamish MacDonald (Sherco Racing), distante 9 secondi. Freeman ha mantenuto la testa della corsa fino alla fine del secondo giro, trionfando su tre delle dieci speciali, quando Steve Holcombe, con un colpo di coda, è passato in testa. Il britannico ha iniziati a imprimere il suo ritmo mantenendo la testa della gara fino alla fine e portando a casa la vittoria di sette speciali, del trofeo Extreme Test e della classe Stranieri. Il neozelandese MacDonald è riuscito a difendere la terza piazza nonostante gli attacchi del velocissimo Will Ruprecht (TM – Team Boano) che si è dovuto accontentare del quarto posto davanti al combattivo Antoine Megain (Sherco Racing), quinto assoluto. Settimo il primo italiano, subito sotto a Daniel McCannay (Sherco Racing): il giovanissimo Matteo Pavoni su TM 300 2T. Il talento azzurro, pilota del Team Boano, ha conquistato la classe Junior davanti ad Enrico Rinaldi (GASGAS GTG), che può però consolarsi con la vittoria della 1^ prova del trofeo rivolto ai giovani degli Assoluti d’Italia. Terzo nella Junior il sardo Claudio Spanu (Husqvarna – Osellini).

Il più veloce della seconda speciale sul giro viene dal continente americano ed è stato il canadese Kade Tinkler su KTM 250 2T che si aggiudica quindi la 1^ Prova del Trofeo Airoh Cross Test su Holcombe e Freeman.

La 125, priva di Deny Philippaerts, ha visto Davide Guarneri trionfare in sella alla sua ottava di litro di casa Fantic. Il bresciano del Team Fantic E50 Racing ha preceduto il siciliano Giuliano Mancuso (Fantic – D’Arpa Racing) e Nicola Piccinini (GASGAS). Ancora una piccola Fantic davanti a tutti nella classe Youth dove a salire sul gradino più alto è stato Kevin Cristino (Fantic – D’Arpa Racing) che ha avuto la meglio, per soli 2 secondi, su Daniele Delbono (Fantic – E50 Racing), terzo Gabriele Pasinetti (Beta -FR Motorsport).

Alex Salvini (Honda – S2 Motorsport) ha festeggiato l’inizio della sua 20° stagione da professionista con la vittoria della classe 450, priva del poliziotto Thomas Oldrati (Honda Redmoto), assente per infortunio. Seconda posizione per Nicola Recchia (GASGAS) e terzo l’atleta del Team Sissi Racing, passato quest’anno al marchio GasGas, Mirko Spandre. La 250 2T è affare del portacolori del Team Boano Lorenzo Macoritto, subito al comando sulla sua nuova TM 250 2T. Ritardo di oltre 2 minuti per il pilota delle Fiamme Oro Maurizio Micheluz (Husqvarna Osellini) che ha preceduto il bergamasco Thomas Grigis (GASGAS). Rudy Moroni (KTM – Proracing Sport) ha dominato la 300 infliggendo un distacco di quasi 2 minuti a Gianluca Martini (Betamotor); medaglia di bronzo per Thomas Marini (TM – Team Boano). Grande spettacolo nella 250 4T dove ad avere la meglio a fine giornata è stato il poliziotto Matteo Cavallo, ritornato a correre per il Team Boano su TM. A doversi accontentare del secondo gradino del podio è stato Andrea Verona (GASGAS) che ha messo dietro un sorprendente Samuele Bernardini (Honda), subito a suo agio tra pietre e radici.

Nella classifica riservata ai motoclub ha trionfato il Sebino, seguito dal Lago d’Iseo e il Manzano, mentre tra i Team Indipendenti il round 1 va al Team Osellini seguito dal Diligenti Racing.

Vittoria convincente di Filippo Moletta (Husqvarna) sia nell’assoluta di giornata che nella classe Senior della Coppa Italia. Tra le Lady ha avuto la meglio Francesca Nocera (KTM) su Raissa Terranova (Beta – SGS Racing) mentre tra i Major Mirko Colombo (KTM) ha trionfato per soli 7 secondi su Fabiano Gusmini (KTM). Distacco replicato anche nella classe Junior dove al primo posto si è piazzato Federico Trabucco (KTM) e al secondo Davide Pagani (KTM). Tra i più giovani hanno conquistato il gradino più alto Alessandro Guerrera (GASGAS) nella Cadetti e Davide Mei (Valenti) nella Codice.

Nella Coppa FMI vittorie di Andrea Cervellin (Honda) nella 4 Tempi e Andrea Gheza (Beta) nella 2 Tempi.

Le premiazioni, avvenute alle 18:30 nel palco allestito nei pressi del paddock, hanno visto la partecipazione dell’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia Lara Magoni, il Consigliere della Provincia di Brescia Andrea Ratti e il sindaco di Passirano Francesco Pasini Inverardi.

Ora l’appuntamento è per la 2^ e 3^ prova in programma nell’ultimo weekend di Marzo a Custonaci (TP).

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