Loading...

Al Mugello la 4^ prova della Coppa Italia Velocità

Al Mugello la quarta prova di Coppa Italia di Velocità, oltre 130 piloti divisi fra la 125 Sport e la 600 Stock. Al giro di boa, Zaganelli saldamente al comando nella ottavo di litro; Biaggi in testa nell’incertissima Stock – Al via altri importanti trofei nazionali con 12 gare per un totale di 400 piloti.


 


Parte dallo splendido circuito del Mugello il girone di ritorno della Coppa Italia di Velocità 2008. Si corre infatti questo week-end la quarta prova delle sei in calendario, una gara che potrebbe pesare molto sul futuro di molti piloti. Infatti, se la 125 Sport, ha trovato di fatto il suo leader nel marchigiano Christian Zaganelli,  non altrettanto si può dire per la 600 Stock, tanto che su tre gare ci sono stati altrettanti vincitori e la classifica è cortissima con il romano Federico Biaggi (Yamaha) che al momento conduce le danze.


 


Ma andiamo ad esaminare più da vicino questo avvincente torneo cadetto che ogni anno conferma sempre più la sua validità, sia sotto l’aspetto tecnico che sotto quello organizzativo, grazie alla Federazione e al Gruppo Mototemporada che hanno saputo dare una svolta professionale alla manifestazione pur mantenendo i costi contenuti.


I risultati di questa politica sono sotto gli occhi di tutti, infatti basta guardare cosa sono riusciti a fare i vari Magnoni, Gregorini e Bussolotti, tutti ex protagonisti della Coppa Italia e oggi impegnati a livello internazionale con ottimi risultati, ultimo fra questi la splendida seconda piazza conquistata da Bussolotti nella gara continentale della 600 Superstock di Misano domenica scorsa.   


 


Dicevamo che nella 125 Sport la situazione è abbastanza definita, infatti Zaganelli, grazie a due vittorie e a un secondo posto guida la classifica con ben 29 lunghezze su Armando Pontone e 30 su Francesco Mauriello. L’unico che al momento può impensierire il ventenne di Cagli, potrebbe essere il francese Joannes Zarco, recente vincitore a Vallelunga e che ha dimostrato di poter lottare alla pari con il capoclassifica.


 


Molto più combattuta la classe maggiore, dove il nipote di Max Biaggi, Federico, già vincitore della 125 nel 2006, grazie alla sua costanza, guida la classifica sul distratto toscano Ugo Michelagnoli che ha pagato a caro prezzo la partenza anticipata di Vallelunga, tanto da uscire dalla zona punti e che ora insegue il romano a cinque lunghezze. Più indietro Cristiano Erbacci che dopo un ottimo inizio ora sembra segnare il passo. Momento d’oro invece per Alessio Palumbo che dopo una partenza in sordina si è aggiudicato con autorevolezza l’ultima prova, portando la sua Kawasaki sul gradino più alto del podio, interrompendo così il predominio Yamaha. Della partita anche Marco Marchelluzzo terzo nella tappa romana, Simone Piermaria e il livornese Nico Morelli.


 


Come si vede non mancano motivi di interesse nelle gare della Coppa Italia, ma oltre a queste il programma della manifestazione è intensissimo e prevede ben dodici corse fra Trofei Monomarca e manifestazioni nazionali non titolate.


 


I piloti saranno già in pista giovedì per le prove libere, organizzate dalla Promo Racing, dal venerdì si entrerà nel vivo con le operazioni preliminari e ulteriori turni di prove. L’intera giornata di sabato sarà dedicata alle qualifiche che si svolgeranno ininterrottamente dalle 9.00 alle 19.00. Tutte le gare si terranno domenica, per primi alle 9,30 scenderanno in pista i piloti delle finali B di Coppa Italia, seguiranno poi: Triumph Thruxton Cup, Kawasaki Trophy finale B, Trofeo Supertwins, Triumph 675, Kawasaki Trophy finale A.


Alle 14,45 la Coppa Italia 125 e alle 15,30 la Coppa Italia 600 Superstock, poi a seguire la Premier Cup con le classi 600 Stock, 600 Aperta e Open.


 


Costo biglietti: venerdì gratis; sabato gratis prato, tribuna e paddock 10 Euro; domenica prato 10 Euro ridotto FMI 5 Euro, paddock 15 Euro.

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI