Si è tenuta sabato 27 gennaio, presso il Relais dell’Olmo a Corciano (PG), la giornata di aggiornamento tecnico dei Delegati Ambientali FMI.
Gli argomenti proposti
Ha introdotto i lavori l’Ing. Giancarlo Strani, Coordinatore della Commissione Ambiente e Normative Fuoristrada FMI, riepilogando l’attività sul campo nel 2023, i servizi svolti nella stagione in continua crescita e gli sviluppi per la stagione 2024.
La successiva presentazione è stata svolta da Cristian Farinelli (Responsabile Minimoto FMI) che ha potuto sottolineare l’importanza della formazione dei giovanissimi anche nel settore ambiente; interessante iniziativa prevista nel 2024 riguarda un progetto di compensazione ambientale denominato “un albero per pilota”.
Nella mattinata, è intervenuto anche il Dott. Valerio Silli di ISPRA, con cui FMI ha un protocollo d’intesa, che ha espresso l’apprezzamento dell’Istituto per il lavoro nel Settore Sostenibilità Ambientale dalla FMI; il Dott. Silli ha intrattenuto l’assemblea con un’interessante panoramica sullo stato dell’arte sul territorio europeo e nazionale relativo alla conservazione della natura e alle prospettive future in tema di protezione dell’ambiente.
La mattinata è proseguita con il contributo dell’Ing. Adamo Leonzio, membro della Commissione Sostenibilità FIM, con un intervento riguardo le problematiche ambientali.
Ha concluso la sessione del mattino l’intervento dell’Ing. Antonino Schisano, membro della Commissione Ambiente e Normative Fuoristrada, con un’esposizione sul valore della sostenibilità ambientale, la consapevolezza della stessa in tutti i portatori di interesse e sul valore dei delegati ambientali e della loro azione nei confronti del rispetto dell’ambiente.
La giornata si è conclusa con la presentazione del Dr. Francesco Baini, che ha illustrato ai presenti quali sono le pressioni ambientali generate dall’attività motociclistica fuoristrada e le azioni da intraprendere per la conclusione di un corretto iter autorizzativo per le manifestazioni.
Per concludere, l’Ing. Giancarlo Strani ha presentato le risultanze delle indagini sull’emissione in atmosfera e l’impatto ambientale più in generale dei mezzi storici nei grandi centri urbani.
