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Mototurismo. Appuntamento a Termoli, la Greenwich del Mare Adriatico

Il motoraduno Città di Termoli, organizzato dal Moto Club Road Eaters – valevole quale tappa del Campionato Italiano Turismo della Federazione Motociclistica Italiana – si terrà sabato 7 e domenica 8 settembre. Sarà l’occasione giusta per scoprire le bellezze artistiche e paesaggistiche di una località turistica poco conosciuta, fuori dai grandi circuiti turistici, ma molto attraente.

L’evento è strutturato nella classica formula del motoraduno, con campo base sul Lungomare Nord della città, nella zona degli stabilimenti balneari, dove saranno allestiti stand enogastronomici (furgoncini street food). Non mancheranno i giri turistici e le degustazioni itineranti, e ci sarà anche tanto divertimento con musica ed intrattenimento. Ma il valore aggiunto della manifestazione è l’aspetto turistico. Sono tante le curiosità da scoprire e le bellezze da ammirare anche con escursioni individuali.

E’ proprio a Termoli che si incrociano il 42º parallelo Nord e il 15º meridiano Est; quest’ultimo è il meridiano centrale del fuso orario di Berlino, Parigi e Roma (Europa centro-occidentale) che di fatto determina l’ora del fuso stesso (chiamata infatti l’ora di Termoli). La bella cittadina molisana ha anche altri tesori nascosti che sanno sorprendere i turisti. Merita una visita la Termoli sotterranea, un viaggio nel suggestivo sottosuolo del borgo antico di pescatori, per vivere un’esperienza fuori dal comune ed originale, partendo da Piazza Duomo, nel cuore del borgo medievale. Un vero e proprio viaggio nel passato a cinque metri di profondità. Termoli, premiata più volte con la Bandiera Blu d’Europa per la limpidezza del suo mare, le spiagge attrezzate e i tanti servizi alberghieri e sportivi che offre ai turisti. Un fazzoletto di mare nel cuore del mare Adriatico che offre al visitatore attento i colori di una natura incontaminata, paesaggi e tesori d’arte sorprendenti. Tra scorci di mare, graziose piazzette e scalinate si può passeggiare in un labirinto di vicoli stretti e tortuosi lastricati in pietra chiara.

Sicuramente è da vedere il promontorio sul quale si eleva il borgo antico di Termoli. Circondato da alte mura fortificate con la torre, unica sopravvissuta dell’antico Castello Svevo, oggi simbolo della città. In piazza Duomo si può ammirare la magnifica facciata romanica della Cattedrale di San Basso che conserva le reliquie dei due santi protettori della città, San Basso e San Timoteo. E per chi volesse spingersi oltre le mura cittadine c’è la possibilità di percorrere inediti itinerari del gusto per assaggiare i prodotti tipici di questi luoghi, come il brodetto di pesce di Termoli, il Biferno doc di Campomarino, città del vino, e il saggiciotto (salume di suino affumicato) di Montenero di Bisaccia. Immancabile una visita ai trabocchi, da quelli più vicini a Termoli a quelli che sorgono lungo il litorale abruzzese che collega Vasto con Francavilla al Mare e che è noto anche come la Costa dei Trabocchi. Da prendere in considerazione, infine, una giornata per ripercorrere uno dei tanti tratturi che attraversano la regione, antichi percorsi d’erba lungo i quali, dall’epoca preromana sino a un paio di secoli fa, si praticava la transumanza delle greggi. Per informazioni e approfondimenti: www.roadeaters.itwww.facebook.com/RoadEaters/.

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