Il doppio appuntamento realizzato tra i panorami abruzzesi ha portato il Trofeo Scrambler e Maxienduro al giro di boa stagionale: la seconda e terza prova del trofeo 2024 organizzate a Rapino (CH) nel fine settimana del 25 e 26 maggio dal Moto Club DG hanno delineato sfide e duelli che caratterizzeranno da qui a fine stagione la corsa al titolo delle varie classi.
Due le prove speciali in entrambe le tappe di Majella Scrambler, per un totale di quattro cronometraggi in entrambe le giornate. Mattatore con il miglior tempo è stato Emanuele Gatti (Honda Dominator), e tra i partecipanti piazzati nella parte alta del cronometraggio assoluto anche Anacleto Casoni (Yamaha TT350), Riccardo Taddei sulla bicilindrica KTM 890, Andrea Dall’Ara (Royal Enfield Himalayan), Jonathan Ferrari (KTM 1190), Federico Mezzini (Yamaha T7) e Pieralberto Picotti (Kawasaki 250).
Gatti ha conquistato così il successo pieno nella classe Maxienduro Monocilindriche davanti al veloce endurista Andrea Dall’Ara, secondo in entrambe le giornate. Due volte terzo sul podio il rientrante Nicola Palomba (Royal Enfield Himalayan), protagonista delle passate stagioni, ma assente alla gara inaugurale di quest’anno.
La classifica delle Maxienduro Monocilindriche vede ora in testa Gatti con 60 punti, secondo Dall’Ara a nove lunghezze; terzo posto con 34 punti per Andrea Bologna (Royal Endield Himalayan), che in Abruzzo ha concluso due volte quarto, preceduto proprio da Palomba che è ora quarto nella provvisoria di classe.
La vittoria nella prima giornata tra le Maxienduro Pluricilindriche è andata a Riccardo Taddei, iscritto al solo round di sabato. A vincere la seconda tappa abruzzese è stato Jonathan Ferrari, secondo nella gara del giorno prima. Terzo in entrambe le tappe Federico Mezzini, mentre secondo gradino del podio la domenica e quarto posto il sabato per Mattia Ivaldi (Yamaha T7). La classifica delle pluricilindriche dopo tre delle sei gare in calendario, vede al comando Ferrari con 52 punti seguito a sole due lunghezze da Ivaldi. Terzo a quota 47 è Mezzini.
La Open Sport Under 500 è stata firmata dal doppio successo di Anacleto Casoni, che sommando il punteggio pieno di Rapino agli 11 punti conquistati a Magenta Scrambler, conduce ora la classifica a quota 51. Lo insegue staccato di nove punti Pieralberto Picotti, che ha chiuso le due giornate sul podio in terza e seconda posizione. Terzo posto nella classifica di classe con 28 punti all’attivo per Corrado Saccheggiani (Suzuki DR350), secondo e quinto a Rapino.
Sempre nella Open Sport Under, terzo posto nella giornata di domenica per Giorgio Ferrarini (Honda XR400).
Sfida a due nella Open Sport Over 500 tra Bruno Montecchi (Husqvarna 577) e Rodolfo Tebaldi (Yamaha TT600), che si solo alternati sul podio al primo ed al secondo posto; terzo piazzamento la domenica per Baldovino Giraldini (Yamaha 600).
La classifica Open Sport Over è ora comandata da Montecchi a quota 50, seguito da Tebaldi che conta su 47 punti. Più staccato Ghiraldini, terzo con 23 punti.
La classe Scrambler Light non è stata costituita causa il mancato raggiungimento del numero di iscritti previsti dal regolamento; sul primo gradino del podio è comunque salito Gianluca Dalmazzini (Fantic Caballero 500), che non ha acquisito punti in questo appuntamento, e mantiene la posizione di leader della classifica provvisoria di classe a quota 20 davanti a Bruno Curletto (17pt.) e Fabio Momina (13pt.).
La sfida del Trofeo Scrambler e Maxienduro si ferma solo per qualche settimana e dà appuntamento per la quarta prova “Scrambler Maginot” che sarà organizzata il 16 giugno dal Moto Club Valle Staffora a Rivanazzano Terme (PV).