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Torna la Regolarità d’Epoca!

Archiviata con successo la prima prova del Campionato Italiano di Regolarità d’Epoca Gruppo 5. Organizzata dal Moto Club Enduro Fratta Off Road in collaborazione con il Moto Club Asini Tignosi di Città di Castello e la Protezione Civile di Pietralunga, Fossato e Città di Castello, la gara si è svolta oggi, sabato 12 settembre sotto la direzione di gara affidata a Roberto Romoli.

Ai nastri di partenza 168 piloti provenienti da tutta Italia, pronti a darsi battaglia per la conquista della propria categoria a partire dalle ore 8,30. Due le prove speciali che hanno affrontato lungo il trasferimento di 25 chilometri, da ripetere quattro volte, che si è sviluppato interamente sul territorio di Pietralunga: un Enduro test di

2 chilometri e mezzo (il primo non cronometrato) e un Cross Test di circa 3 chilometri. Denominata ‘III° Enduro Epoca Alta Valle del Tevere – Memorial Giancarlo Granturchelli’, la gara ha suscitato il vivo apprezzamento dei piloti partecipanti, che l’hanno definita bella, divertente e tecnica, faticosa il giusto anche per togliere la ruggine accumulata da molti durante il lungo periodo di lockdown.

Classifiche alla mano, la classe A2 (moto fino a 100 cc 2T) ha visto il successo di Paolo Gandossi su Zundapp: il portacolori del Moto Club Careter – Imerio Testori ha avuto la meglio su Alessandro Degano (KTM) e Luca Santucci (Gilera). Luca Ranalli su Italjet ha fatto sua la classe.

A3 (fino a 125 cc 2T e 4T) relegando al secondo posto Marco Genevini su Husqvarna e al terzo Fabio Bedussi su Gilera. L’alfiere del Gilera Club Arcore, Paolo Sala (Zundapp) è salito sul gradino più alto del podio nella A4 (fino a 175 cc 2T); alle sue spalle si sono piazzati Marco De Eccher (secondo su KTM) e Marco Romelli (terzo su Gilera). Nella A5 (oltre 175 cc 2T), Gianluca Corsini (KTM) ha avuto la meglio su Massimo Viganò (Ossa).

La B2 (moto fino a 175 cc 4T) è stata segnata dal ritiro di Alessandro Rocchi, Maurizio Dominella e Alfredo Gamba; la vittoria è andata comunque con merito a Massimo Riva, per gli amici Oga, che ha conquistato la prima piazza in sella alla sua Moto Guzzi e ha relegato al secondo posto Fabrizio Bovina su Moto Morini. Tre Honda schierate nella classe B3 (oltre 175 cc 4T), con il successo di Gianluca Beccantini su Giancarlo Donadio e Marco Candiotto.

Federico Fregnan si è aggiudicato la classe C2 (moto fino a 75 cc 2T) in sella alla sua Fantic Motor, davanti ad Angelo Ceribelli e Luciano Lanci (entrambi su Fantic Motor), mentre la C3 (fino a 125 cc 2T) è andata a Fabio Mauri su Puch Frigerio, che ha preceduto Marco Ghilardi.

(Ancillotti) e Luca Dall’Osto (Puch Frigerio). Tre Puch Frigerio si sono piazzate ai primi tre posti della C4 (fino a 175 cc 2T), con Marco Bianchi primo, Fabio Balzarini secondo (a soli 7,38 dal gradino più alto del podio) e Giorgio Ferrari terzo, mentre Giorgio Balzarini, sempre su Puch Frigerio, ha fatto sua la C5 (fino a 250 cc 2T) precedendo di soli.

2 secondi e 43 Alfredo Bottarelli (secondo su Twm) e Paolo Di Muro (terzo su KTM). La C6 (oltre 250 cc 2T e 4T) ha visto la vittoria di Alessandro Pierannunzi su KTM per soli 5 secondi e 55 su Marco Calegari (secondo su KTM), con Ivano Mattalini (Puch Frigerio) che ha completato il podio salendo sul terzo gradino.

Combattuta la classe D1 (moto fino a 50 cc 2T), che ha visto il successo di Mario Negrini su Aprilia, il secondo posto di Marco Viliani e il terzo di Luigi Tissoni, entrambi su Fantic Motor. Altrettanto combattuta la classe D2 (fino a 80 cc 2T), con Giorgio Nembrini primo su Puch Frigerio, Luciano Tetoldini secondo su Ancillotti e Maurizio Cecconi terzo su Fantic Motor. La D3 invece (moto fino a 125 cc 2T) ha avuto il suo dominatore assoluto nel campione Fausto Scovolo: su Villa, il portacolori della Scuderia Fulvio Norelli ha battuto Alessandro Fadda su Puch Frigerio e Federico Fornari su Fantic Motor. Maurizio Bettini (KTM) si è aggiudicato la D4 (fino a 175 cc 2T) precedendo Luca Murer (SWM) e Massimo Bosi (Villa), mentre la D5 (fino a 250 cc 2T e 4T) ha visto la vittoria di Mario Graziani (Gori) per soli 3 secondi e 62 ai danni di Paolo Spadoni (secondo su Puch Frigerio), con Andrea Rastrelli (anch’egli su Puch Frigerio) che ha completato il podio salendo sul terzo gradino. Paolo Giulietti è salito invece sul gradino più alto del podio aggiudicandosi la D6 (oltre 250 cc 2T e 4T) in sella alla sua KTM: alle sue spalle si sono piazzati Luca Guasco e Davide Mandotti, entrambi su Puch Frigerio.

La classe X1 (moto fino a 80 cc 2T) ha salutato la vittoria di Valter Piani su Ancillotti, che per 1 secondo e 85 centesimi ha preceduto Mauro Varaschin su Fantic Motor e Daniele Viale su Puch Frigerio. Il ritorno di Matteo Rubin nel Campionato Italiano di Regolarità è stato premiato da un ottimo primo posto nella classe X3 (oltre 125 cc 2T), davanti a Osvaldo Armanni (secondo su KTM) e Gianluca Grilletto (terzo su Suzuki).

Andrea Purinan ha trionfato nella X4 (fino a 350 cc 4T) in sella alla sua Honda, relegando al secondo posto Mario Rossi e al terzo Francesco Cavani, sempre su Honda. Giovanni Gritti (foto) su BMW e Mauro Sant su KTM hanno dato spettacolo per aggiudicarsi la vittoria nella classe X6 (oltre 600 cc 4T – bicilindrici): alla fine delle ostilità agonistiche, Giovanni ha avuto la meglio su Mauro per 8 secondi e 66, con Giampaolo Bergamaschi che ha concluso al terzo posto su BMW.

Fra le Lady (moto fino a 250 cc 2T e 4T), Amanda Pirani ha concluso prima in sella alla sua Husqvarna, mentre Martina Riboni (KTM) è stata costretta al ritiro a causa di un infortunio al ginocchio. Il giovanissimo Giorgio Gotti ha fatto sua la E2 su Vent Hm, mentre la T80RS (moto fino a 85 cc 2T) ha visto il successo di Mirko Marone (Hm) ai danni di Giorgio Volpi (secondo su Kawasaki) e Roberto Tagliaferro (terzo su TM).

Fra le squadre, duplice successo per la sezione Grumello Benini Vintage del Moto Club Bergamo: grazie alla performance agonistica di Gianluca Corsini, Marco Calegari e Giorgio Sironi, si è aggiudicata il Trofeo, precedendo la Scuderia Fulvio Norelli (con Marco Bianchi, Alfredo Bottarelli e Paolo Grassi) e il Gilera Club Arcore (con Paolo Sala, Giorgio Ferrari ed Enzo Vescia), mentre grazie ai risultati ottenuti da Giorgio Nembrini, Luca Murer e Davide Mandotti, ha vinto il Vaso davanti alla Scuderia Fulvio Norelli (con Fausto Scovolo, Paolo Giulietti e Marzio Stefanoni) e al Moto Club Regolarità ’70 (con Giuseppe Costantino, Cristiano Dolce e Michele Di Mauro).

 

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