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Tim Gajser protagonista nel primo round degli Internazionali MX

Alla prima prova degli Internazionali d’Italia Motocross 2020 hanno preso parte oltre 115 piloti delle tre classi 125, MX2 e MX1. Gli atleti si sono sfidati sulla difficile e tecnica sabbia del circuito “Le Dune” gestito dal Motoclub Motor School di Riola Sardo, davanti al pubblico delle grandi occasioni, richiamato dall’alto numero di campioni presenti in gara.

E’ stato Tim Gajser (Honda HRC) il mattatore della tappa inaugurale della stagione europea del motocross, lo sloveno alla guida del prototipo sviluppato dalla HRC per tentare l’assalto al Mondiale MXGP 2020 ha dominato la gara della Superfinale, partendo in testa e transitando sul traguardo del primo giro con ben sei secondi di vantaggio sul diretto inseguitore. Solo il contatto con un doppiato nel finale ha riaperto la gara ed ha permesso a Jeremy Seewer (Yamaha Monster Energy MXGP) di rifarsi sotto, dando vita ad un finale incandescente che ha visto il campione del mondo aggiudicarsi la gara precedendo il rivale di una manciata di secondi. Terzo sul podio della gara che regala punti per il montepremi di 110.000€ Arminas Jasikonis (Husqvarna Rockstar Energy), autore di una grande rimonta dalle retrovie dopo un primo giro costellato da cadute e uscite di pista.

In MX1 Tim Gajser ha aperto al meglio la sua stagione competitiva, aggiudicandosi la pole position 24MX nelle prove cronometrate del mattino, facendo segnare uno stratosferico 1.40.591, precedendo di un secondo Arminas Jasikonis e di due Jeremy Seewer. In gara il pilota Honda è scattato in testa ed ha condotto tutti e 16 i giri, tagliando il traguardo davanti al compagno Mitchell Evans ad allo svizzero Seewer. Sesto e primo degli italiani, Ivo Monticelli (Standing Construct GasGas), autore di una bella gara che lo ha visto occupare la seconda posizione nei primi giri.

In MX2 dominio delle Yamaha con le due moto del team Monster Energy MX2 ai primi due posti con Jago Geerts primo e Ben Watson secondo; i due compagni di squadra se le sono suonate di santa ragione per tutta la durata della gara e sono arrivati appaiati al traguardo. Terzo sul podio della quarto di litro, l’autore della pole position 24MX Maxime Renaux (Yamaha SM Action Migliori), il francese che ha preceduto Mattia Guadagnini (Husqvarna Maddii Racing), primo degli azzurri in gara.

Vittoria italiana in 125, Pietro Razzini (Team Castellari) ha avuto la meglio sui suoi avversari al termine delle due manche, il reggiano si è infatti imposto nella prima frazione, vincendo su Andrea Bonacorsi (Fantic) e Nikita Kucherov (KTM), dopo essere partito in testa. In gara due è stato l’autore della pole position 24MX Rasmus Pedersen (KTM) a scattare davanti a tutti, conducendo per tutta la gara fino all’ultimo giro, quando Razzini lo ha superato, restituendo però subito dopo la posizione nel successivo contrattacco del danese, che sale sul terzo gradino del podio. Terzo, dopo una caduta con un doppiato, Andrea Bonacorsi, velocissimo nella rimonta e secondo sul podio di giornata.

Numeri importanti per la diretta streaming che ha visto ben 130.000 persone collegate per guardare la prima gara dell’anno. Appuntamento col secondo round degli Internazionali d’Italia EICMA Series 2020 tra sette giorni sulla pista sabbiosa di Ottobiano (PV). In Settimana sono programmati servizi in post produzione su RAI SPORT, con tre highlights, ciascuno di 60’ in onda il giovedì sera.

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