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Terzo Meeting Moto d’Epoca – Risultati e classifiche del weekend bresciano

Numeri elevati ma anche spettacolo in pista per il 3° Meeting Moto d’Epoca del 21 e 22 giugno con il Gruppo 3, il Gruppo 4, il Trofeo Guzzi, il Gruppo 5 oltre ai Sidecar Moderni ed al Trofeo Franciacorta per una due giorni ricca di emozioni.


 


Strapieno il Gruppo 3, con arrivi anche al sabato, anche il Gruppo 4 ha fissato il suo definito decollo costringendo ad una ripartizione in ben tre partenze! Stabile il Gruppo 5, che ha salutato la scomparsa di Benito Savoia, protagonista del mondo motociclistico sia come preparatore a livelli internazionali che come pilota nello steso Gruppo 5, importante la crescita del Trofeo Guzzi con ben 22 partenti.


 


Ottimo anche il riscontro del Trofeo FMI Sidecar che, grazie al supporto e all’accoglienza nei Meeting, ha raggiunto un numero di equipaggi più che discreto. Per il gruppo 5 aprivano le ostilità i piloti della GP Classiche 500 radunati in un’unica partenza: fuori gioco il rivale più accreditato, Duilio Damiani, per il laziale Daniele Parravano su Yamaha strada libera per la vittoria davanti al compagno di marca Paolo Ibatici ed al giovane milanese Dario Tosolini. Quarto su Morini quindi Osvaldo Vitacca, alle sue spalle chiudeva con un leggero ritardo Fabio Vitali su Honda 500. Nel Vintage B, dove prendevano il via le Maxi Moto, le GP Epoca 500 e le Sport 750, su tutti la Suzuki di Ricacrdo Magrotti che regolava la Kawa di Mario Tersigni e l’altra Suzuki del fratello Fabio: fuori per caduta invece il campano Giuseppe De Vita, i giochi per il titolo finale sono ora più che mai aperti. Nelle Sport 750, assente lo svizzero German per problemi dell’ultima ora, il comasco Magnani la spuntava per soli tre decimi sull’alfiere del team Altiner Gianni Zanoli su Guzzi. Terzo il romagnolo Rossi su Ducati, nelle GP 500 Epoca tornava prepotentemente alla ribalta il toscano Peruzzi, secondo assoluto e vincitore della categoria davanti alla Paton di Oreste Zaccarelli, terza la Kawasaki di Fiorino Cimatti che limitava i danni per il team Frighi che registrava l’uscita di scena alla vigilia della gara dell’altro suo pilota, il forlivese Davide Rossi che pagava ancora pegno alla sfortuna di alcune noie meccaniche.


 


Nella Regolarità, il Sidecar Gruppo 4 segnava il doppio risultato per l’equipaggio Civetta – Civu: primi su tutti come costanza, i due erano anche i più veloci. Sul podio quindi salivano nell’ordine Fragiacomo – D’Angelo e Guidetti – Valli. Per le moto, la classe 50 – 80 era tutta per Fabio Robustelli davanti a Paolo Taddei. Più elevate le penalità di Attilio Magrini che chiudeva comunque in terza piazza risultando pure il 1° assoluto. Nella 175 invece toccava al toscano Andrea Tardelli, capace di appena 0,74 punti di penalità e di chiudere nel minor tempo la gara, davanti a Armando Riva e Paolo vecchi. Per la ottavo  di litro quindi minimo distacco tra il vincitore Claudio Ceridono e Antonio Tiricola, primo assoluto per la gara, mentre leggermente più sgranato chiudeva Giacomo Viganò mentre nella 250 il primo gradino del podio era tutto per Maurizio Cortopassi su Vittorio Pasquinucci, che agguantava il titolo di più veloce, e Vittorio Fontana.


 


Per le Epoca 500 lotta al calor bianco invece per Carmine Piccirillo e Eugenio Gatti con il primo che la spuntava con un margine di appena 0,02 puni di penalità! Terzo Floriano Mazzucchi, Simone Pasquinucci chiudeva gli otto giri nel minor tempo. Anche nelle Classiche la battaglia era abbastanza accesa per la classifica di regolarità con Egidio Gozzini che regolava per poco il britannico Paul Morse, a completare il podio Marcello Faraoni con Carlo Leoncini colo nono ma primo nel transitare sotto la bandiera a scacchi. Ultime note per il gruppo 4 con le Post classiche dove Valerio Isolani balzava sul primo gradino del podio davanti a Carlo Calzolari e a Guido Lenzi Calisti. Velocissimo ma poco costante quindi il giovane Lorenzo Tiveron su Villa 125.


 


Nel Trofeo Guzzi, che registrava un aumento importante dei partecipanti, Paolo Stagi la spuntava su Rumori e Ancellotti gettando una seria ipoteca sulla corsa al titolo finale. Per le classi moderne infine, i Side registravano un podio nell’ordine formato da Ozimo – Zanarini, Dente – Mignona e Lazzarini – Polidori, fuori invece il duo Galbiati – Sala. Per il Franciacorta, classi 600 e 1000, Simone Castellani svettava nelle medie davanti a Pozzi e Vivaldi mentre le maxi erano appannaggio di Davide Caselli su Pagani e Pedretti.


 


Prossimo appuntamento per i Meeting a Viterbo il 2 e 3 agosto, il circuito di Franciacorta tornerà protagonista il 30 e 31 agosto con la UEM Cup regularity e la Vintage Endurance Uem Cup, gare valide anche per i rispettivi trofei nazionali, ed il gruppo 3.


 


Classifiche Provvisorie Trofeo FMI Gruppo 5 in pista


 


Classifiche Provvisorie Trofeo FMI Gruppo 4 in pista


 


Classifiche Regolarità Gruppo 4 Franciacorta


 


Classifica Trofeo Guzzi


 


Classifica Vintage A Franciacorta


 


Classifica Vintage B Franciacorta


 

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