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Supermoto – Ottobiano incorona i vincitori della prima prova


I francesi Adrien Chareyre (Husqvarna-Classe S2) e Thierry Van Den Bosch (Aprilia-Classe S1) si aggiudicano nel pavese la Prima Prova del Campionato Italiano Supermoto. L’alessandrino Paolo Gaspardone (Husaberg) e il pesarese Ivan Lazzarini (Aprilia) i rispettivi leader del tricolore.


 


E’ stato come consuetudine al South Milano di Ottobiano (PV) il gran pubblico e una bellissima giornata di sole a salutare l’avvio dell’edizione numero dieci del Campionato Italiano Supermoto, definita la fotocopia del mondiale della specialità per la sua ricchissima partecipazione di piloti impegnati nel torneo iridato, che si avvierà tra due settimane dal Lingotto di Torino, sempre organizzato dalla DBO. Poco meno di duecento concorrenti, tra i quali tutti i campioni del mondo della specialità dall’inizio ad oggi, si sono alternati nei 1.530 metri di circuito, di cui 230 di fuoristrada, nei due giorni di gare, dove sono stati assegnati i primi punti della stagione dei sei tornei in programma.


 


Il francese ex campione del mondo ufficiale Aprilia, Thierry Van Den Bosch, si aggiudica la prima prova della classe S1 grazie ad un terzo e un primo posto di giornata che gli permettono di prendere subito il comando della graduatoria internazionale, mentre nel tricolore è il pesarese Ivan Lazzarini (Aprilia DRC SM Aprilia Factory) a comandare la classifica grazie a due bellissimi secondi posti nelle frazioni finali.


In classe S2 è il transalpino campione del mondo Adrien Chareyre (CH SM Azzalin) in sella alla Husqvarna factory a vincere la prova lombarda davanti al belga compagno di squadra Gerald Delepine (Husqvarna) e all’alessandrino Paolo Gaspardone (Bikers Racing Team-Husaberg) che grazie a questo risultato si trova al comando della graduatoria provvisoria di campionato anticipando Attilio Pignotti (Ktm Italia Team Miglio) e il bresciano campione in carica Davide Gozzini (TM factory).


 


Nel campionato italiano riservato alla classe S4 è Edgardo Borella ad aggiudicarsi entrambe le manche e guidare così la classifica provvisoria davanti ad Alberto Dall’Era e Massimiliano Porfiri, mentre in classe S5 è stato Roberto Costa a fare il bello e cattivo tempo centrando le due frazioni finali e la leadership tricolore su Paolo Paolucci e Paolo Caramellino.


Infine i due spettacolari trofei monomarca, con l’HM Honda andato ad Andrea  Platini grazie a un secondo e un primo posto che gli hanno permesso di anticipare sul podio di giornata sia Luca Brambilla sia Vincenzo Promutico. Il Trofeo Suzuki Valenti è andato a Giulio Lorenzini, autore di due belle vittorie parziali che gli hanno consentito di precedere nella generale Diego Liciarelli e Mirko Di Flumeri.


Prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Supermoto, il 19 e 20 aprile al Sagittario di Latina.


 


LA CRONACA DELLE GARE


Fotogramma a due con Adrien Chareyre e Paolo Gaspardone quasi appaiati verso la prima curva dopo il via con il francese campione del mondo della Husqvarna che passa al comando per un solo giro lasciando poi via libera all’alessandrino Gaspardone che rimane davanti a tutti sino a due giri dal termine, quando è nuovamente il numero uno al mondo ad impossessarsi della testa del gruppo e vincere questa prima manche davanti al piemontese e all’altro iridato belga ufficiale Husqvarna Gerald Delepine, che è sempre rimasto in terza posizione. Quarta piazza per il vicecampione del mondo del team Ktm Miglio, Attilio Pignotti, rimasto sempre in questa posizione, mentre il privato pesarese Lorenzo Mariani ha chiuso ottimamente quinto davanti al poliziotto bolognese ex campione italiano Massimo Beltrami (DRC-Aprilia) e al rientrante toscano del Lux Performance Suzuki, Graziano Rispoli ma anche il romano Luca Minutilli (PMR-H2O-Aprilia). Avvio in gran rimonta invece per il bresciano campione italiano in carica e ufficiale TM, Davide Gozzini, che cade subito nel tratto sterrato ripartendo in ultima posizione e arrivando sorprendentemente in nona posizione.


La seconda manche si presenta da subito con prerogative diverse a partire dal campione in carica Davide Gozzini (TM) che azzecca subito la partenza e nessuno ferma la sua intenzione di riscattare ad ogni costo la mediocre frazione di avvio. Il campione italiano è partito in seconda posizione dietro all’alessandrino Paolo Gaspardone ma solo un giro più tardi aveva già in pugno la situazione, guidando poi la corsa sino al traguardo che ha tagliato dopo quindici giri anticipando il rapido belga Gerald Delepine, partito molto bene e finito davanti al campione del mondo Adrien Chareyre. Sempre nei top five anche Attilio Pignotti che ha chiuso quarto davanti all’alfiere Husaberg del Bikers Racing Team, al quale è andata la tabella rossa di leader provvisorio di campionato.


 


Istantanea a due anche nella manche inaugurale della classe S1 con l’ufficiale Husqvarna, Thomas Chareyre, a fianco del pesarese ex campione italiano Ivan Lazzarini ora al team DRC Aprilia. La spunta il transalpino che poi rimane al comando della corsa per tutta la durata della manche, lasciandosi costantemente alle spalle il marchigiano.


Terza piazza per un altro fuoriclasse di grande reputazione come l’ex iridato dell’Aprilia, Thierry Van Den Bosch, che ha portato a termine la sua costante corsa davanti all’ex campione del mondo del Ktm Italia Team Miglio, Bernd Hiemer, ed ai bolognesi Cristian Ravaglia (Yamaha Evolution) e al numero 1 in Italia Fabio Balducci (Lux Performance-Suzuki).


 


L’alfiere della Husqvarna, Thomas Chareyre ha segnato l’hole-shot nella frazione conclusiva della S1 sul tedesco Bernd Hiemer (Ktm), il francese Thierry Van Den Bosch (Aprilia), Ivan Lazzarini (Aprilia), il transalpino Jerome Giraudo (HM Honda Racing Monticelli), lo spagnolo Jorge Nestor (Yamaha Evolution), e il bolognese campione in carica Fabio Balducci (Suzuki-Lux Performance). All’ottavo passaggio prende il comando della corsa Van Den Bosch e dopo altrettanti passaggi taglia il traguardo per primo anticipando il pesarese Lazzarini dopo un bellissimo e lungo inseguimento. Terzo gradino del podio per Thomas Chareyre davanti a Hiemer e Giraudo, quindi Seel e un buon Ravaglia.


In graduatoria tricolore è il pesarese Lazzarini che comanda su Ravaglia e Balducci.


 


CLASSIFICHE


GARA-1 S1: 1. Thomas Chareyre (FRA-HSQ) 15 giri in 18’29.782; 2. I. Lazzarini (APR); 3. T. Van Den Bosch (FRA-APR).


GARA-2 S1: 1. Thierry Van den Bosch (FRA-APR) 15 giri in 18’29.494 e giro più veloce in 1’12.976; 2. I. Lazzarini (APR); 3. T. Chareyre (FRA-HSQ).


ASSOLUTA S1: 1. Thierry Van Den Bosch (FRA-APR); 2. Thomas Chareyre (FRA-HSQ); 3. Ivan Lazzarini (APR).


CAMPIONATO ITALIANO S1: 1. Ivan Lazzarini punti 50; 2. Christian Ravaglia 44; 3. Fabio Balducci 40.


GRADUATORIA INTERNAZIONALE S1: 1. Thierry Van Den Bosch punti 45; 2. Thomas Chareyre 45; 3. Ivan Lazzarini 44.


 


GARA-1 S2: 1. Adrien Chareyre (FRA-HSQ) 15 giri in 18’45.238; 2. P. Gaspardone (HSB) giro più veloce in 1’13.769; 3. G. Delepine (BEL-HSQ).


GARA-2 S2: 1. Davide Gozzini (TM) 15 giri in 18’44.698 e giro più veloce in 1’13.906; 2. G. Delepine (BEL-HSQ); 3. A. Chareyre (FRA-HSQ).


ASSOLUTA S2: 1. Adrien Chareyre (FRA-HSQ); 2. Gerald Delepine (BEL-HSQ); 3. Paolo Gaspardone (HSB).


CAMPIONATO ITALIANO S2: 1. Paolo Gaspardone punti 45; 2. Attilio Pignotti 44; 3. Davide Gozzini 39.


GRADUATORIA INTERNAZIONALE S2: 1. Adrien Chareyre punti 45; 2. Gerald Delepine 42; 3. Paolo Gaspardone 38.


 


GARA-1 S4: 1. E. Borella KTM 10 giri in 13’11.998; 2. A. Dall’Era KTM; 3. M. Porfiri Honda.


GARA-2 S4: 1. E. Borella KTM 10 giri in 13’16.675; 2. A. Dall’Era KTM; 3. M. Porfiri HON.


ASSOLUTA S4: 1. Edgardo Borella; 2. Alberto Dall’Era; 3. Massimiliano Porfiri.


CAMPIONATO S4: 1. Edgardo Borella; 2. Alberto Dall’Era; 3. Massimiliano Porfiri.


 


GARA-1 S5: 1. R. Costa KTM 10 giri in 13’21.280; 2. P. Paolucci KTM; 3. P. Caramellino HON.


GARA-2 S5: 1. R. Costa KTM 10 giri in 13’19.157; 2. P. Paolucci KTM; 3. C. Lupacchini HON.


ASSOLUTA S5: 1. Roberto Costa; 2. Paolo Paolucci; 3. Paolo Caramellino.


CAMPIONATO S5: 1. Roberto Costa; 2. Paolo Paolucci; 3. Paolo Caramellino.


 


TROFEO SUZUKI GARA-1: 1. G. Lorenzini 9 giri in 12’55.227; 2. M. Di Flumeri; 3. D. Liciarelli.


TROFEO SUZUKI GARA-2: 1. G. Lorenzini 10 giri in 13’56.524; 2. D. Liciarelli; 3. M. Di Flumeri.


TROFEO SUZUKI ASSOLUTA: 1. Giulio Lorenzini; 2. Diego Liciarelli; 3. Mirko Di Flumeri.


TROFEO SUZUKI CAMPIONATO: 1. Giulio Lorenzini; 2. Diego Liciarelli; 3. Mirko Di Flumeri.


 


TROFEO HONDA GARA-1: 1. M. Pedalino 9 giri in 12’57.903; 2. A. Platini; 3. L. Brambilla.


TROFEO HONDA GARA-2: 1. A. Lupini 10 giri in 14’04.761; 2. V. Promutico; 3. F. Fissolo.


TROFEO HONDA ASSOLUTA: 1. Andrea Platini; 2. Luca Brambilla; 3. Vincenzo Promutico.


TROFEO HONDA CAMPIONATO: 1. Andrea Platini; 2. Luca Brambilla; 3. Vincenzo Promutico.


 


 

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