Il 27 ottobre si chiuderà la stagione degli Internazionali d’Italia Supermarecross con la tappa finale di Taormina, nel messinese. Il moto club Taormina New è pronto ad allestire il tracciato sull’incantevole scenario della spiaggia di Giardini Naxos, dove è previsto il consueto bagno di folla per salutare i protagonisti del campionato.
Al sabato la stessa pista ospiterà una gara di campionato regionale siciliano; poi, da domenica mattina, spazio al Supermarecross e i suoi titoli ancora tutti da assegnare
Nella MX 1 in testa alla classifica c’è il campione in carica Giovanni Bertuccelli (Honda – Pardi, nella foto), che ha saltato l’ultima gara dell’italiano Prestige proprio per prepararsi al meglio all’evento di Giardini Naxos, dove vuole portare a casa l’ennesimo titolo su sabbia. Proverà a impensierirlo il reatino Alessandro Lentini (TM – Valturano), unico ancora in grado di contendere la targa numero 1 al siciliano, visto il forfait per infortunio di Salvatore Runcio.
Il pugliese Matteo Del Coco (KTM – La Rocca) è il leader della MX 2, con un vantaggio di oltre 250 punti sul campione uscente Antonio Mancuso (TM – Berbenno), pilota di casa a Messina. Gli basterà, quindi, amministrare la situazione per conquistare il suo primo titolo nelle classi maggiori. Gioele Palanca (Husqvarna – Suasa) e Mirko Dal Bosco (TM – Berbenno) sono due sicuri protagonisti che potrebbero inserirsi nel duello per il titolo e nella lotta per la vittoria di giornata.
Tutto da decidere in 125. Il lombardo Raffaele Giuzio (KTM – Cairatese) comanda la classifica, ma alle sue spalle premono forte il veneto Andrea Rossi (KTM – Fiamme Oro) e il campano Michele Gaballo (TM – Errico Racing). Il titolo probabilmente sarà assegnato solo sotto l’ultima bandiera a scacchi.
Nella classe riservata ai minicross, il campione del mondo Junior Valerio Lata (KTM – Tuscia Racing) ha fin qui dominato la stagione a punteggio pieno, ma il vantaggio accumulato ancora non gli basta per essere sicuro del titolo. Giovanni Lippolis (Husqvarna – Fermignanese), infatti, è ancora in corsa. Il calabrese deve sperare in un miracolo, ma una doppia vittoria e un contemporaneo doppio “zero” del rivale gli permetterebbero di capovolgere clamorosamente la situazione.