Le lancette continuano a scorrere. Il countdown non si ferma. Siamo entrati nell’ultima fase di avvicinamento all’Olimpiade della Moto. Giocando un po’ con i numeri, ci troviamo a “Sei mesi alla Sei Giorni”. Il 30 settembre infatti spetterà alla Gallura dare il via all’edizione 2013 della manifestazione, quella del centenario. Per l’occasione abbiamo voluto fare il punto della situazione, dando la parola al Presidente FMI Paolo Sesti e al Coordinatore del comitato enduro e dell’ISDE 2013 Franco Gualdi
A sei mesi dal via come procede la macchina organizzativa? E’ stato definito il percorso?
Sesti: L’organizzazione va avanti secondo la tempistica prefissata. Il percorso è praticamente pronto. I tecnici hanno fatto fatica a “chiudere” perché ogni giorno si trovavano nuovi spunti. Ad un certo punto hanno dovuto dire: “Basta, va bene cosi!” Voglio ringraziarli per il grande lavoro “oscuro” svolto.
Gualdi: Per il percorso ci siamo, sono state definite 8 speciali su 9. Tecnicamente le Sei Giorni sono dure, questa è alla portata di tutti i piloti ben attrezzati, pochi controlli orari ma lunghi, al limite del regolamento (50km), la cui durata supererà quasi sempre l’ora, per un totale di 6-7 ore di gara. Le prove speciali saranno 6 ogni giornata, con una media di 8 minuti a speciale.