Si è svolta a Riccione nei giorni 24 e 25 maggio, la Riunione Plenaria della Federazione Motociclistica Italiana, importante occasione di confronto sui temi e le criticità da affrontare nel presente e per il futuro.
Presieduta dal Presidente FMI, Giovanni Copioli e dal Segretario Generale, Alberto Rinaldelli, alla riunione erano presenti i vice Presidenti FMI Giuseppe Bartolucci e Vittorio Angela, i Consiglieri Federali, i Presidenti dei Comitati Regionali ed i Coordinatori e Responsabili di settori e discipline.
La Riunione è stata aperta dal Presidente Copioli che ha aggiornato i presenti presentando il bilancio positivo per il 2018 e l’andamento del tesseramento del 2019 ancora in corso. Il Presidente ha poi affrontato temi quali l’ottimo andamento delle polizze assicurative per le moto d’Epoca ed ha confermato la sua fiducia sulla possibile realizzazione di un accordo per l’assicurazione riservata ai tesserati per le moto moderne.
Dopo la relazione introduttiva del Presidente la parola è stata data alle discipline sportive e sono intervenuti i Coordinatori nazionali: Franco Gualdi per l’Enduro, Andrea Barbieri e Franco Rustichelli per il Motocross, Attila Pignotti per la Supermoto e Francesco Lunardini per il Trial. Ogni relatore ha relazionato i presenti sul generale andamento positivo delle specialità, in particolare si registra una notevole crescita numerica nell’Enduro, affrontando le varie criticità e ascoltando le richieste delle realtà territoriali. Interessante e seguito l’intervento dell’avvocato Ernesto Russo che ha spiegato nel dettaglio le modifiche allo Statuto FMI approvate dalla Giunta del CONI lo scorso 16 aprile.
Nel pomeriggio della prima giornata, ancora Sport con Cristian Farinelli per la le mini moto e la velocità junior che ha sottolineato l’importanza di quello che è il primo anello di una filiera positiva che porta poi al CIV Junior, al Campionato nazionale e poi alle gare internazionali.
Gianluca Avenoso e Alessandro Scacchi hanno invece a effettuato un report sulle attività territoriali del Fuoristrada soffermandosi sulle ottimizzazioni dei tempi di approvazione dei regolamenti regionali. L’ing. Ennio Gaia Maretta e Emiliano Valverde hanno fatto il punto sul Comitato Impianti e sulla nuova ed indispensabile figura del Responsabile di pista mentre Francesco Mezzasalma (responsabile sviluppo ed innovazione FMI) ha relazionato sul sistema SIGMA e sulle sue ulteriori possibilità di utilizzo e facilitazione per la gestione delle gare e manifestazioni.
Alfredo Mastropasqua (responsabile Tesseramento e Marketing) ha fatto un interessante approfondimento sul tesseramento presentando una ricerca di mercato volta ad analizzare i flussi, individuare le tipologie di affiliati (sia soci che Moto Club) per continuare ad incrementare il numero dei tesserati FMI non solo nel 2019, ma con una strategia per il 2020.
Al termine della prima giornata è stato presentato da Massimo Fiorentino il Moto Club Italia che vuole diventare il primo accesso al mondo FMI e strumento per i nuovi tesserati, restando vicino ai club territoriali.
La seconda giornata è stata dedicata al confronto con gli interventi e le domande dei Presidenti Regionali a cui hanno fatto seguitogli interventi del Presidente della Commissione Turismo e Tempo Libero, Rocco Lopardo per il Turismo e l’apertura della FMI al mondo delle E-bike prevista per il 2020, del Consigliere Alessandro Maccioni che si è soffermato sulle necessità di maggiori iniziative per le attività che andranno a coinvolgere i minori di otto anni.
Ancora interventi da parte del responsabile del Settore Tecnico Raffaele Prisco, del Presidente della Commissione Sicurezza, Ettore Pirisi del Direttore di Motitalia e responsabile Comunicazione Giulio Gori fino all’intervento del Segretario Generale Alberto Rinaldelli ed i saluti finali.
Al termine di una due giorni intensa per tematiche ed approfondimenti il Presidente Copioli ha dichiarato: ”Voglio ringraziare tutti i partecipanti a questa proficua Riunione Plenaria. L’ascolto delle esigenze dei Comitati Regionali e la discussione sui provvedimenti che ci vedono impegnati per il 2020, sono parte essenziale dell’azione del Consiglio Federale e mia in particolare. Ancora una volta il tempo è stato tiranno, ma gli elementi che sono scaturiti sono preziosi per continuare in quello spirito di unità con il quale possiamo affrontare le prossime sfide. Abbiamo tutti raccolto segnali positivi e confermo la validità di questo confronto che molto probabilmente ripeteremo anche in autunno. Ancora una volta grazie a tutti”.
