Sabato 22 agosto l’ovale croato di Gorican ospiterà il Grand Prix Challenge, gara che premierà i primi tre classificati con la qualificazione automatica al circuito mondiale del 2021. Cancellati i round preliminari – inizialmente programmati tra maggio e giugno – a causa della pandemia del Covid-19, lo schieramento della griglia di partenza sarà composto da sedici piloti di altrettante nazioni, nominati dalle rispettive federazioni motociclistiche. Per l’Italia è stato scelto Nicolas Covatti, detentore del titolo nazionale e vincitore della prima gara di campionato disputata lo scorso 18 luglio a Terenzano (UD).

Sarà il suo quarto GP Challenge, un appuntamento al quale l’italo-argentino punta a ritagliarsi un ruolo da outsider: “Arrivo all’appuntamento di Gorican mentalmente tranquillo. Nelle scorse stagioni ho battuto quasi tutti i rivali e, in ogni caso, nessuno è imbattibile. Questa è la mia quarta partecipazione al GP Challenge, so bene come affrontarlo:è una gara secca, non puoi sbagliare niente, se indovini la giornata giusta e azzecchi le cinque partenze a disposizione, tutto può succedere. L’esperienza maturata nelle precedenti edizioni penso mi aiuterà ad affrontare al meglio l’evento ma qualunque sarà il risultato finale, sono sicuro che avrò dato il massimo in ogni manche. Negli anni passati, i piloti meno attesi alla vigilia hanno saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista. Quest’anno potrebbe toccare a me”.

Il commissario tecnico, Alessandro Dalla Valle, è fiducioso sulle possibilità di Covatti di poter riportare un pilota italiano a disputare la stagione mondiale a distanza di 23 anni con Armando Castagna:“Credo possa essere la gara della vita per Nico. Se avrà la moto giusta per la serata, potrà essere della partita e puntare ai primi tre posti che daranno accesso diretto ai GP 2021!”