Il circuito internazionale Vinicio Rosadi di Gioiella, a Castiglione del Lago, è l’incantevole scenario su cui vengono assegnati i titoli 2024 del Campionato Italiano Quadcross. In gara anche i sidecar, che però non hanno ufficialmente concluso la loro stagione, in quanto la Federmoto sta valutando la possibilità di recuperare la gara non disputata lo scorso maggio a Bellinzago Novarese.
Il Moto Club Trasimeno accoglie i protagonisti del campionato per il loro ultimo atto, con la sfida tra Patrick Turrini (Yamaha) e Simone Mastronardi (Yamaha) che catalizza l’attenzione. Sono loro, infatti, i due assi che a fine mese dovranno portare in alto i colori azzurri al Quadcross delle nazioni, insieme a Nicolò Roagna.
Nell’occasione di Gioiella, però, la sfida va in scena solo nella prima manche, quando Turrini riesce a partire in testa e a non farsi più sorprendere dal rimontante Mastronardi. Grazie a questo risultato, il pilota ligure conquista matematicamente il suo quinto titolo italiano e poi non partecipa alle batterie successive, forse anche in previsione dell’impegno imminente nel campionato europeo, che lo vedrà protagonista tra soli 7 giorni. Mastronardi, invece, domina la seconda e la terza manche e con esse la classifica di giornata. Nicolò Roagna (Yamaha) termina secondo e Gianmarco Monaci (Kawasaki) terzo.
Nella Sport è Riccardo Gullo (Yamaha) a conquistare la giornata, ma Edoardo Cazzola (Yamaha) gli conclude subito alle spalle e va a vincere il titolo. Al terzo posto c’è Simone Scroglieri (Yamaha).
Impresa di Kevin Sangani (Can Am) nella J250: il pilota siciliano vince a Castiglione del Lago e, sfruttando anche il regolamento che assegna punteggio doppio nell’ultima gara, in un colpo solo scavalca sia Emanuele Lattanzi (Can Am) che Francesco Gullo (Yamaha), andando così a conquistare il campionato.
Alessandro Fontanazzi (Kawasaki) è il nuovo campione della Veteran, essendo riuscito ad avere la meglio nel duello durato tutta la stagione con Davide Gigli (Yamaha). La categoria Trofeo viene vinta da Maurizio Arrighi (Yamaha), davanti a Daniele Buzzi (Yamaha) e Juri Croppi (Yamaha).
Il campionato Sidecarcross festeggia la famiglia Lasagna a Gioiella. I fratelli Ivo e Ivan (Trasimeno), infatti, vincono entrambe le manche sulla pista di casa, davanti a Fiorini-Fiorini (Valle del Tevere) e Bernardini-Pasqui (Baglioni); ma il momento più emozionante è il traguardo di gara-2, quando tutti gli equipaggi si fanno simbolicamente raggiungere da Pietro Lasagna, all’ultima gara della sua lunghissima carriera e in pista col nipote Manuel, per tributargli un omaggio.
Il sidecarcross italiano non ha comunque ufficialmente finito la sua stagione 2024. La Federazione Motociclistica Italiana, infatti, sta valutando la possibilità di trovare un recupero della gara non disputata lo scorso maggio a Bellinzago Novarese. Per questo motivo, a Castiglione del Lago non sono state consegnate le medaglie di campioni ai primi tre equipaggi nella classifica di campionato, considerata ancora provvisoria.