Nel Trofeo Supercampione Yamaha R6 il centauro di Chiusa Pesio è stato in lotta fino alla fine per la vittoria
L’Autodromo internazionale del Mugello, situato sulle colline toscane, a pochi chilometri da Firenze, ha ospitato la prova del Trofeo Supercampione Yamaha R6, riservato ai primi classificati delle tre classi in cui era stata suddivisa la Yamaha R6 Cup: la Santander, la Metzeler e la Braking, alla quale ha preso parte il centauro di Chiusa Pesio Roberto Miele, tesserato per il Moto Club Rocia in Piega di Roccabruna, undicesimo classificato nella Santander Cup.
Già sin dalle prove il livello dei partecipanti si è rivelato molto alto, infatti ben oltre quindici conduttori erano racchiusi nello spazio di un solo secondo! Tra questi vi era pure il forte chiusano Roberto Miele, che ha concluso le prove ufficiali in ottava posizione. In gara Roberto è partito bene, tanto da transitare per alcuni giri in prima posizione, poi, non riuscendo ad imporre il suo ritmo ed a distanziare i suoi avversari, si è lasciato raggiungere ed ha ingaggiato una bella bagarre con Busiello, primo classificato nella Metzeler Cup, favorendo però il recupero di Cristiano Erbacci, già vincitore della Santander Cup, che ha approfittato del fatto che i due che lo precedevano si ostacolavano a vicenda, bruciandoli sul traguardo, in un arrivo da cardiopalma, con i tre piloti distanziati di circa cinquanta, settanta centimetri. Alle loro spalle è successo di tutto, comprese alcune cadute, che hanno estromesso qualche pilota dalla classifica finale, ma nessuno è stato in grado di infastidire i tre contendenti alla vittoria finale.
Ecco il commento di Roberto Miele: “Sono scattato al via in seconda posizione ed a metà del primo giro ero già al comando, che ho tenuto per circa tre giri, poi, non riuscendo ad allungare, perché penso di aver montato dei rapporti troppo lunghi, ho deciso di aspettare i miei avversari, per giocarmi con loro la gara. Ho ingaggiato una bella lotta con Busiello, nel corso della quale ci siamo sorpassanti più volte, andando anche vicini al record della pista, senza però accorgerci che da dietro ci stava raggiungendo Cristiano Erbacci. A due giri dal termine ero secondo, alle spalle di Busiello, con Erbacci ad un secondo, ma nell’ultimo giro, sul rettilineo di arrivo, Erbacci è riuscito a sfruttare le nostre scie ed a “fregarci” entrambi. Mi dispiace per aver mancato la vittoria, che mi avrebbe consentito anche di far mia una R6 nuova, per pochi decimi, ma sono ugualmente contento per aver riscattato con questo risultato una stagione un po’ altalenante. Ringrazio chi mi ha sostenuto in questa stagione: Toyota Fuji Auto, Mondvit Bullonerie e Colorificio Vinai”.
Guardando al futuro, visto che questo è il periodo in cui i Team contattano i piloti per il prossimo anno, ho chiesto a Miele se aveva già fatto delle scelte per il 2009, ottenendo questa risposta: “Sono stato contattato da alcuni team, tra i quali uno di Torino, che mi ha offerto di partecipare al mondiale Endurance con una Suzuki, cosa che mi ha molto lusingato. Sto valutando le varie proposte, ma non escludo di rimanere con il Team QDP di Segrate, che mi ha seguito molto bene in questa stagione”.
Siamo solamente all’inizio delle trattative, ma Miele saprà scegliere nel migliore dei modi con chi e con quale moto correre nella prossima stagione agonistica, per mettere ancora in mostra la sua competitività.
