Sabato 23 ottobre Terenzano (UD) ha ospitato l’ultima gara stagionale del campionato tricolore speedway, con il successo di tappa di Nicolas Covatti. L’italo-argentino ha conquistato il suo sesto titolo italiano, terzo consecutivo, già alla tredicesima batteria: la vittoria di manche sullo sloveno Anze Grmek gli è stata sufficiente per conquistare la certezza aritmetica della prima posizione assoluta.
Quattordici i piloti al via della nona e conclusiva gara, recupero di gara 7 che è stata annullata lo scorso 26 settembre a causa del limitato numero di piloti iscritti. Agli undici italiani si sono aggiunti tre giovani centauri stranieri, provenienti da Slovenia e Germania, che hanno alzato il livello tecnico della competizione. Al termine delle diciotto batterie di qualificazione, Covatti ha centrato un en plein di successi, con cinque vittorie in altrettante uscite. Un solo punto perso, nello scontro diretto con Covatti, per il diciassettenne sloveno Grmek, qualificato alla finale assieme a Paco Castagna e Nicolas Vicentin.
Il neocampione italiano aveva la priorità di scelta per una delle quattro corsie della linea di partenza, puntando sulla terza. Prima corsia per Vicentin, seconda per Grmek, quarta per Castagna. In partenza scatto bruciante di Covatti che conquista la leadership di manche sin dalla prima curva per poi effettuare quattro giri senza sbavature conclusi davanti a Paco Castagna e Anze Grmek, che ha recuperato dalla quarta alla terza posizione nei confronti di Nicolas Vicentin.
Settimo successo in nove gare per Covatti, che a fine gara ha festeggiato il titolo con famiglia, staff e amici, che per l’occasione indossavano una maglia celebrativa con sei stelle, come le medaglie d’oro conquistate nella manifestazione. Un’annata da ricordare per l’italo-argentino, che ha scelto di rinunciare alla partecipazione ai campionati di lega esteri che lo avevano duramente provato nelle scorse stagioni, sia a livello fisico, sia a livello mentale. Paco Castagna è stato l’unico pilota ad interrompere l’egemonia di successi di Covatti, vincendo gara due e gara tre ad inizio stagione, secondo classificato in campionato. Per l’ultimo appuntamento stagionale, il figlio d’arte berico si è presentato in condizioni fisiche precarie, con una costola rotta e lesioni ai muscoli della gamba destra in seguito ad una violenta caduta durante una gara del campionato di lega francese. Medaglia di bronzo per Nicolas Vicentin, che ha ottenuto come miglior piazzamento il secondo posto in gara quattro alle spalle di Covatti.
Nicolas Covatti: “Mi godo questo momento e questo sesto titolo italiano. Sei vittorie in undici anni di gare è davvero un bel risultato e quando non ho vinto sono sempre stato in bagarre con gli avversari fino all’ultima gara. Sono contento, in un momento della mia carriera un po’ particolare, mi sto dedicando molto alla famiglia e al lavoro. Ma nonostante tutto, mi sono mantenuto agli stessi livelli degli anni scorsi. Se consideriamo che Paco Castagna ha corso nei campionati inglesi e danesi, arrivando alle gare dell’italiano molto preparato e con una aumentata competitività, vincere non è stato per niente facile. Sono contentissimo, forse ancora più degli altri anni, quando anch’io correvo due-tre volte a settimana. Dedico questo titolo al mio staff, agli sponsor e alla mia famiglia”.
