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Motorally – Resoconto della stagione ad una prova dal termine del Campionato

Record di iscritti, sorprese a non finire, sfide vibranti. Questo e tanto altro è stato fin’ora il Campionato Italiano Motorally 2007, che ha vissuto momenti di intensità agonistica e che soprattutto deve ancora scrivere il capitolo più importante: quello che fa riferimento all’assegnazione del titolo di campione assoluto della specialità. Sarà l’ultima prova prevista per il 14 di ottobre a Cocconato d’Asti a decidere chi fra Andrea Mancini (Huskvarna) o Matteo Graziani (KTM) salirà sul gradino più alto del podio.


 


ESORDIO SFORTUNATO: E pensare che la stagione dell’italiano motorally non era iniziata sotto i migliori auspici. Condizioni di tempo inclemente con piogge torrenziali e vento teso avevano costretto gli organizzatori a far saltare l’attesissima tappa iniziale di Città di Lugo, località in cui si erano radunati ben 260 iscritti. Tutto rimandato invece al mese successivo a Rimini, dove gli iscritti complessivi salivano a 271 e il finale della gara faceva registrare un risultato imprevedibile: la vittoria di Stefano Bernardi davanti a Francesco Muccioli e con il campione italiano del 2006 Andrea Mancini, lontanissimo dalle prime posizioni.


 


IL DUELLO MANCINI-GRAZIANI: Dopo Rimini si sono succedute, tra i mesi di Maggio e Luglio, altre sei prove del campionato assoluto di motorally: due a Foligno, una a Bardineto (SV), una a Serravalle di Chienti (MC) e due sul Terminillo (RI). Il leit motiv di tutto il campionato è stato il duello tra il campione italiano 2006 Andrea Mancini e del mai domo Matteo Graziani. Entrambi hanno praticamente monopolizzato la scena. Il primo ha centrato 4 successi in sei gare, mentre il secondo è sempre salito sul podio, tranne che al Terminillo, conseguendo un primo, due secondi e due terzi posti. I due campioni, staccati fra loro da sole 8 lunghezze, si giocheranno tutto nell’ultima prova, considerando il fatto che gli inseguitori Zanotti, Pietribasi e Manca sono matematicamente fuori dai giochi.


 


UNA STAGIONE DA RICORDARE: Il campionato 2007 non è stato un successo solamente per quel che concerne l’aspetto tecnico-agonistico. Tante sono state le cose che sono andate bene, anche al di là di ogni più rosea aspettativa. Il numero di iscritti, innanzitutto, ma anche il pubblico, accorso sempre numerosissimo su ogni tracciato. Una dimostrazione lampante di come il lavoro effettuato dalla FMI in concerto con i motoclub che hanno di volta in volta organizzato gli eventi, abbia prodotto dei risultati importanti e che si sta percorrendo la strada giusta per far decollare definitivamente questa disciplina motoristica.  

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