Oltre 100 tra auto e moto d’epoca, con alcuni esemplari di altissimo pregio e rarità, compongono la collezione privata di Angelo Taddei, che è stata aperta eccezionalmente per una visita al pubblico lo scorso 27 maggio a Giove, in provincia di Terni.

Taddei, tesserato per il Moto Club Valle del Tevere, ha mostrato le sue moto storiche agli appassionati e spiegato le origini della sua passione, che l’ha portato a raccogliere i mezzi secondo una serie di criteri, partendo dal Dopoguerra fino agli anni ‘70.

“Ho iniziato a collezionare moto negli anni ‘80 – racconta Taddei – ritrovando i mezzi che negli anni ‘50 erano presenti nella mia famiglia e quindi rappresentavano i miei ricordi di bambino. Poi, ampliando la collezione, ho deciso di seguire il principio di prendere le moto che nel Dopoguerra hanno contribuito alla rinascita dell’Italia. Ho raccolto biciclette con motore assistito, motorini, Vespa, Lambretta e poi moto di cilindrata sempre più grande, fino a quelle degli anni ‘70 che suggellavano ormai il nuovo boom economico”.

Taddei è affascinato in particolare della Moto Guzzi, di cui possiede molti modelli, tra cui tutti quelli stradali con i nomi di uccelli: Nibbio, Cardellino, Zigolo, Stornello, Lodola, Galletto, Airone, Falcone e Astore.

“Questa collezione per me è un impegno di lunga vita – scherza Taddei -. Mia moglie mi dice sempre che, se io dovessi precederla nell’aldilà, le mie moto finiranno allo sfascio, con tutti i costi che ne derivano. Per questo motivo io devo vivere il più possibile per evitare che avvenga un simile oltraggio”.