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Montevarchi alza il sipario sugli Internazionali di Motocross

Nessuno si può più nascondere, la competizione attende i protagonisti che si sfideranno per la corona tricolore. I primi verdetti stanno per arrivare.


 


Cairoli e Philippaerts a battagliare in MX1, Monni e Guarneri in MX2, si prospettano grandi duelli per questi internazionali d’Italia che prenderanno il via sabato prossimo a Montevarchi (AR). Programma intenso quello che vedrà impegnati tutti i protagonisti nel primo confronto titolato della stagione come programma intenso è rappresentato dal calendario di questo nuovo corso degli internazionali.


 


Dopo la gara di Montevarchi, sarà Castiglione del Lago (PG) ad ospitare il secondo appuntamento il 23/24 Febbraio. Poi, dopo un week end di pausa, tre gare, una dietro l’altra senza respiro. Ponte a Egola (PI) 8/9 Marzo, Cingoli (MC) 15/16 Marzo, Malpensa (MI) 22/23 Marzo con il gran finale previsto per il 21/22 Giugno a Gazzane di Preseglie (BS) quando, al centro sportivo il Galaello, si incoroneranno i campioni.


 


Grandi novità in questa edizione 2008 con Antonio Cairoli (Yamaha Red Bull De Carli) che migrerà in MX1 a contendere il titolo conquistato lo scorso anno da David Philippaerts che sarà in sella alla Yamaha factory. Alla prima gara di Montevarchi, sarà il compagno di squadra Josuha Coppins ad affiancare David in questo debutto titolato. Quel Joshua Coppins che approfitterà, come sempre, del clima mite italiano per dare inizio all’ennesima rincorsa al titolo iridato che, da parecchie stagioni, gli sfugge. In “blu”, ma di altra tonalità, è passato anche Alessio “Chicco” Chiodi. Il tre volte campione del mondo della 125 sarà, per la prima volta in carriera, in sella alla nostrana TM MX 450 F “alu”. Dopo una stagione abbastanza sofferta in MX1 Chicco è pronto a riscattarsi. A Pesaro hanno fatto un lavoro degno delle migliori factory giapponesi. La moto c’è, il pilota non si discute, aspettiamo i risultati. Cambia casacca anche Alex Salvini. Si tratta di un ritorno, un ritorno al giallo Suzuki-Valenti ma questa volta in seno al Team MRT di Franco Ercoletti. In sella alla Suzuki Alex ha vinto gli Assoluti d’Italia 2005, vorrà ripetersi. Non cambia casacca, non cambia moto ma è la moto che cambia. Cedric Melotte, su Aprilia, e che Aprilia! È attesa al debutto la versione “step 3” ovverosia l’ulteriore sviluppo della moto che con Chiodi si è aggiudicata la gara di Galaello, l’ultima dello scorso anno. Altro debutto importante sarà quello di Marc Dereuver in sella alla Honda ufficiale in dotazione al Team di Paolo Martin. Lo scalpitante olandese vorrà di certo dimostrare che ha tutte le carte in regola per primeggiare nella classe regina del motocross. Il team c’è, la moto pure, aspettiamo che il pilota riesca ad esprimersi al meglio. Al suo fianco, lo svizzero Julien Bill che usufruirà anch’egli delle prestigiose creature made in HRC e date in mano ai sapienti tecnici del reparto corse del Team Martin. Altro straniero che presenzierà al campionato sarà il neo arrivato alla corte del Team Silver Action, Jonatan Barragan che, proveniente dal team ufficiale della KTM cercherà di riprendersi molte rivincite dopo una stagione che lo ha visto rendere a fasi alterne. Fasi alterne anche per Andrea Bartolini. Alterne dato l’incarico di C.T. della nazionale Italiana, e di collaudatore del nuovo corso della Husqvarna. Dopo l’avvenuta acquisizione da parte di BMW dello storico marchio, i primi investimenti sono stati rivolti a creare un gruppo di lavoro affiatato. Fermo restando la direzione tecnica affidata agli uomini che gia gestivano le moto “giallo blu” la scelta per sviluppare i nuovi modelli è ricaduta sul quanto mai esperto ed ancora molto veloce ex campione del mondo della 500. <Abbiamo iniziato a lavorare partendo dalla base della moto 2007 ma gia stiamo utilizzando qualche novità. Novità che arriveranno di gara in gara con l’avanzamento dei test e dello sviluppo della moto. – Questo quanto ci ha confidato Andrea, raggiunto telefonicamente.- Dalla BMW, che sta investendo moltissimo, si aspettano grandi cose e noi siamo gia molto impegnati per poter ripagare i loro sforzi. Gli internazionali d’Italia saranno un buonissimo banco di prova per le moto e per l’organizzazione in vista di un rientro in forze nel cross da parte del marchio Husqvarna.> Altro rientro in Husqvarna sarà quello del coriaceo Cristian Stevanini che con la moto “svedese” si è aggiudicato per ben 2 volte il titolo italiano assoluto della 125 (2000/2002). Altro ritorno al passato sarà quello di Daniele Bricca in sella alla Honda. In vista della sua partecipazione, con aspettative di vittoria, nel campionato del mondo MX3, Bricca salirà in sella alla “rossa” del Team MB e tenterà comunque di bissare il successo nel main championship italiano che lo vide primeggiare nella stagione 2004. Al suo fianco, compatibilmente con gli impegni del campionato francese, ci sarà il neo accasato al Team piemontese, Benjamin Coisy. Autore di un finale di stagione con prestazioni che hanno elevato al massimo le sue quotazioni, il francese specialista del supercross, potrebbe essere l’outsider di lusso di questo campionato.


 


Detto della classe regina, passiamo ad analizzare quanto successo e quanto accadrà nella più propedeutica MX2. Ci siamo lasciati alle spalle un campionato che si è risolto all’ultima manche e ci si prospetta davanti un campionato che, al momento, appare privo di un favorito. Parte con leggero step di vantaggio Manuel Monni che, proprio a fine stagione, aveva fatto vedere cose egregie battagliando ad armi pari con il campione del mondo Tony Cairoli. Vantaggio leggermente accentuato dal fatto che Manuel è rimasto in seno alla squadra dello scorso anno (Yamaha Team 3C) e che certi meccanismi ed automatismi necessari per competere ad alti livelli sono oramai consolidati. Al suo fianco vedremo Deny Philippaerts, fratello minore di David, altro astro nascente del cross tricolore. Se per Monni si è trattato di una riconferma stessa sorte è toccata a Matteo Bonini che, visto lo spostamento del capo squadra Cairoli nella “prima linea” della MX1 si trova a difendere il titolo del Team Red Bull Yamaha De Carli. Fido scudiero sarà Alessandro Lupino che, assimilata al meglio tutta l’esperienza acquisita durante la scorsa stagione tra gare mondiali, europee e nazionali, si appresta a compiere quel salto di qualità che lo dovrebbe definitivamente proiettare nell’olimpo del cross che conta. Altro pilota riconfermato, Davide “Pota” Guarneri (Yamaha Ricci Racing) che si presenterà al via di questa stagione tricolore con il desiderio di poter recuperare al meglio l’infortunio patito al polso destro proprio al termine della stagione scorsa e ripresentarsi in condizioni ottimali all’inizio del mondiale previsto per il 6 Aprile, sul micidiale sabbione di Valkenswaard. Riconferma anche per il francese Nicolas Aubin che, alla seconda stagione nel Team diretto da Ilario Ricci, ha fatto vedere buonissime cose nel mondiale dello scorso anno e sarà sicuramente da tenere d’occhio per la corsa al titolo. Altro rientrante da un lungo periodo di inattività sarà Angelo Pellegrini (KTM Silver Action) che verrà affiancato dal suo compagno di squadra Jeremi Tarroux autore di strepitose performance nelle ultime prove del campionato del mondo dello scorso anno. Sarà invece il regolare, in quanto a prestazioni, ma velocissimo Matti Seistola a difendere i colori del team abruzzese SRS in sella alle Honda CRF 250. Raggiunto con il Team ST Racing un accordo ben più consistente della collaborazione iniziata lo scorso anno, il team di Pescara si è visto arrivare in dote il marchigiano Mauro Fiorgentili che per la prima volta si troverà a gareggiare nelle categorie dei grandi del motocross. Per l’ex prodigio del minicross (dove ha vinto tutto quello che c’era da vincere) questi internazionali d’Italia rappresentano un vero e proprio banco di prova per iniziare la scalata ai vertici del motocross iridato. Altri giovani si butteranno a gas spalancato in questo campionato nel tentativo di iniziare la stagione con buoni risultati e tra questi spiccano, e saranno sicuramente da tenere d’occhio, Gianluca Martini e Marco Maddii. Faranno invece da cornice ai grandi campioni della MX1 e della MX2 gli scatenati rampolli che parteciperanno al campionato under 19. Inserito all’interno del programma di gare degli internazionali d’Italia, questo campionato sfornerà di sicuro qualche nome nuovo da dover tenere in considerazione per il prossimo futuro. Nato a pochi chilometri dal Miravalle, cresciuto all’insegna della passione per i motori, sarà in gara in questa categoria Gioele Meoni, figlio primogenito dell’indimenticato Fabrizio, tragicamente scomparso durante la Dakar del 2005. Sarà una forte emozione vedere in gara questo ragazzino appena sedicenne, che susciterà in tutti i suoi conterranei un forte ricordo del padre e riaccenderà un caloroso sentimento nei cuori di tutti gli appassionati.


 


Gli Internazionali d’Italia sono serviti, la musica dei motori sta per iniziare, si dia inizio alle danze!


 

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