Giovedì 24 luglio, in Piazza Milano a Jesolo (VE), dalle ore 20:00 alle 24:00, farà tappa la dodicesima edizione del progetto itinerante “Pensa alla vita… guida con la testa!!!”, promosso da ANVU – Associazione Nazionale dei Vigili Urbani, nell’ambito della campagna per la sicurezza stradale “Dall’Adriatico alle Dolomiti”.
Partita lo scorso 6 giugno da Rosolina Mare (RO) e proseguita a Chioggia, l’iniziativa si inserisce in un percorso di sensibilizzazione che attraverserà il territorio veneto con altre 12 tappe: Caorle 5 agosto; Jesolo 27 agosto; Abano 5 settembre; Belluno 20 settembre; Conegliano 29 settembre; Cornedo 4 ottobre. L’obiettivo rimarrà quello di promuovere la cultura della sicurezza stradale.
L’Amministrazione Comunale di Jesolo, con il sostegno del Sindaco Christoper De Zotti e del Comando di Polizia Locale diretto dal Comandante Claudio Vanin, ha reso possibile questa importante tappa, confermando il proprio impegno nella prevenzione degli incidenti stradali.
Numerosi i soggetti coinvolti nell’organizzazione dell’evento, tra cui la Protezione Civile di Jesolo, il servizio emergenza SERD della ULSS 4 Veneto Orientale. L’A.I.F.V.S. (Associazione Familiari Vittime della Strada), l’A.R.C.T. Veneto con il Gruppo Basso Piave, la Commissione Educazione Stradale della Federazione Motociclistica Italiana. Ancora, il Moto Club Spinea, l’Associazione ALBA, l’AVIS di Jesolo. Una rete di realtà che lavora in sinergia per trasmettere, soprattutto ai più giovani, un messaggio chiaro e concreto: la sicurezza stradale è una responsabilità collettiva.
La giornata di giovedì 24 luglio
Durante la giornata di giovedì saranno attivi numerosi stand informativi e laboratori esperienziali, con attività dedicate alla prevenzione dei comportamenti rischiosi alla guida. Saranno disponibili simulatori di guida auto e moto, test dei tempi di reazione, etilometri, occhiali deformanti per la simulazione degli effetti dell’alcol. Non mancheranno materiali didattici per i più piccoli e giochi educativi legati al progetto “La Scuola e la Strada”.
Tecnici, agenti, formatori e medici si impegneranno concretamente per ridurre il numero di incidenti e vittime sulle strade, puntando su educazione, prevenzione e informazione.
