Gran fermento all’Autodromo di Monza per la prima giornata di Gare del secondo appuntamento con la SuperMoto MXLine Series 2015. Il paddock si è animato sin dalla giornata di ieri con l’arrivo dei piloti e le prove libere sul tracciato realizzato ad hoc per l’occasione.
S1
Marc Schmidt (TM Degasoline MotorSport) ha fatto man bassa di vittorie in questa prima giornata di gare, vincendo entrambe le manche del programma odierno. Lo svizzero è apparso subito voglioso di concretizzare quello che non aveva potuto dimostrare a Viterbo, nella prima prova di Campionato, e così sin dal via ha spinto al massimo per portare a casa due risultati che lo piazzano in testa alla classifica di giornata. Il giovane pilotasvizzero è scappato davanti a tutti in Gara #1, lasciando indietro gli avversari che hanno terminato la corsa nell’ordine: secondo Ivan Lazzarini (Honda L30 Racing) e terzo Andrea Occhini (Honda BRT MaboMotor). Il confronto ravvicinato, mancato nella prima manche, si è realizzato su più fronti durante Gara#2. Nel gruppone di inizio heat, tra sgomitate e manopole spalancate ha avuto la meglio Occhini, che però non è riuscito ad arginare la dirompente energia di Schmidt. In un inseguimento forsennato nel tentativo di risorpassarsi i due hanno più volte incrociato le traiettorie. Dietro di loro Christian Ravaglia (Honda Assomotor) ha difeso tenacemente il terzo posto fino alla bandiera a scacchi, mentre gli inseguitori Edgardo Borella (Honda) e Ivan Lazzarini se le sono date a suon di gas e sgommate. Borella ha avuto la meglio sul pluri-campione e con un guizzo di orgoglio, proprio negli ultimi giri, ha guadagnato quei metri di distanza che hanno messo al sicuro la sua prova.
S2
Giulio Lorenzini (Suzuki) dopo la “partenza a razzo”in Gara#1, ha fora una gomma a pochi giri dalla fine, perdendo la leadership di Campionato conquistata con la perfetta prova di Viterbo. Ne ha approfittato subito Lorenzo Lapini (Honda L30 Racing) che non aspettava altro visto che sin dalla prima curva era incollato al pneumatico posteriore di Lorenzini. Secondo Edoardo Gente (KTM) e terzo Matteo Gallan (TM). In Gara#2 Lorenzini non si è lasciato scappare la possibilità di sferzare la zampata da leone e, conducendo tutta la gara, ha spinto sino a distanziare Sarazin (Honda) di oltre 5”. Terzo gente, mentre Lapini si è ritirato a poche curve dal via.
Nella stessa giornata si è svolta anche la prova Interregionale (Classe Open) dove si sono guadagnati il podio in quest’ordine: Daniele Di Cicco (Honda), Gianni Giancristofaro (Honda) e 3° Marzio Ravaioli (TM).
