E’ stato un grande weekend quello della Supermoto a Pomposa (FE). Sostenuti dal numeroso pubblico, i piloti dell’Italiano hanno dato spettacolo soprattutto nel tratto di offroad, che ha spostato gli equlibri della giornata.
S1 A fine giornata il migliore della S1 è stato Thomas Chareyre (TM Factory), che ha saputo controllare i tanti attacchi degli avversari. Secondo, il leader della classifica europea Marc Schmidt (TM Degasoline Motorsport), seguito al terzo posto dall’ottimo Andrea Occhini (Honda BRT Mabomotor). Altro protagonista di giornata è stato Edgardo Borella (Honda) autore della pole position e del miglior scatto in gara 1. Peccato sia scivolato, ma è stato bravo a recuperare fino ad avvicinare Chareyre, salvo commettere poi un altro errore che ha causato caduta e contusione alla mano. Schmidt, invece, non si è dimostrato imprendibile come a Monza: il tedesco si è complicato la giornata fin dalle prove cronometrate con un tempo sul giro non da prima fila, ma nonostante questo ha concluso secondo assoluto di giornata. Sfortunato Ivan Lazzarini (Honda L30 Racing Metzeller): 4° in gara #1, si è poi ritirato per un banale problema tecnico in gara #2, ma nonostante questo è riuscito a mantenere la tabella rossa davanti ad Occhini. Christian Ravaglia (Honda Assomotor), con un quarto ed un quinto ha sfiorato il podio rimanendo quinto nella generale.
S2 Gare combattutissime anche in questa categoria, dove il migliore è stato Lorenzo Lapini (Honda L30 Racing Metzeller), sicuramente il più consistente alla fine della giornata; ma il pilota del team di Ivan Lazzarini ha dovuto vedersela con un velocissimo Giulio Lorenzini (Suzuki) che ha compromesso un risultato migliore con una scivolata nel tratto di fuoristrada al primo giro di gara 1. Il pilota della Suzuki ha dato poi il via a un forsennato e riuscito recupero, in parte compromesso nel finale dal tamponamento da parte di Gente, che lo ha portato sul terzo gradino del podio e secondo nella classifica generale. Secondo di giornata, primo in gara #1 e ora primo nella generale, Edoardo Gente. Nella Supermoto S2 hanno preso parte anche i centauri della categoria 2Tempi che ha visto la vittoria di Jacopo Marzario (KTM) seguito dal suo avversario Mattia Rampinelli (TM).
OnRoad In gara #1 la Direzione Gara ha registrato la partenza anticipata di Paolo Salmaso che partiva dalla Pole Position; nonostante la penalizzazione di 30”, il pilota della TM ha fatto registrare numerosi giri veloci e ha comunque terminato secondo. In virtù di questa decisione del D.G., l’alfiere della Yamaha Luca Brambilla ha chiuso al comando, anche se al momento della segnalazione i due erano vicinissimi e quindi Brambilla ha corso tenendone sicuramente conto. In gara #2 Holeshot di Brambilla con Salmaso secondo, che ha attaccato fin dalle prime battute di gara senza mai riuscire a trovare lo spunto per superare l’ottimo Brambilla, che ha bissato così la vittoria di gara #1. Terzo di giornata e in Campionato il regolare Christopher Moretti (TM); secondo sul podio e in Campionato Salmaso; primo di giornata e in Campionato Brambilla.
U24-250/450 (monogomma Goldentyre) Subito molto combattuta gara #1 dove si è registrata la lotta ravvicinata tra Emiliano Cavagnino (Honda) e Simone Franciosi (Husqvarna), mentre Mattia Berniga (Yamaha) è giunto terzo nonostante sia rimasto attardato da una scivolata. In gara #2 primo Gavagnino, secondo Franciosi e terza posizione per Paolo Attardo(Husqvarna). Nella graduatoria di Campionato 450cc, nell’ordine Cavagnino, Franciosi e Berniga. Nella 250cc ha vinto Alessandro Labbate (Honda) seguito da Jacopo Traversi.
MXSerie (monogomma Goldentyre) Piccola crescita nei numeri in questa categoria e vittoria anche in questa prova di Giacomo Caruzzi (Beta), che guida anche la classifica assoluta; secondo di giornata Francesco Aliberti (Honda), terzo Roberto Scarpellini (Honda).
Open (monogomma Goldentyre) – Al primo start Riccardo Lodigiani (Honda) è andato subito in fuga, mentre alle sue spalle si è scatenata una bagarre tra Alessandro Tognaccini (Beta), Christian Romano(KTM), Marzio Ravaglioli (TM), Vladimiro Leone TM), Giuseppe Verdelli(BRT Mabomotor Honda) e Alessandro Catallo (Honda Pizziconi Racing Team); nonostante molti sorpassi e attacchi reciproci i piloti hanno terminato nell’ordine. In gara #2 ancora Tognaccini e Lodigiani ai vertici hanno dato spettacolo, mentre terzo ha concluso Leone. Nella Generale di Campionato tutti, raccolti in un fazzoletto di punti: al comando troviamo Romano, seguito da Lodigiani e Tognaccini.
