Il 14 e 15 ottobre il Moto Club Lonigo ha ospitato nell’impianto Santa Marina la quinta e la sesta prova del Campionato Italiano Speedway. Nicolas Covatti si è imposto in entrambe le gare, vincendo le due finali davanti a Paco Castagna e al giovane sloveno Anze Grmek.
Sedici i piloti al via di gara cinque, con la presenza di tre piloti stranieri provenienti da Germania e Slovenia. Paco Castagna è rimasto imbattuto al termine delle venti manche di qualifica, con cinque successi in altrettante uscite. Nella manche numero undici va in scena il duello che ha monopolizzato il fine settimana vicentino: Castagna contro Covatti. Castagna indovina la partenza e anche la ripartenza, in seguito all’interruzione della batteria per la caduta di Davide Vinante. Covatti tenta di avvicinare il rivale provando le consuete traiettorie esterne, ma si deve accontentare della seconda posizione. Nella finale va in scena un serratissimo duello tra i due, che rimangono appaiati per quasi tutto il primo giro, al termine del quale Covatti riesce a sopravanzare Castagna con un sorpasso esterno. Nei tre giri restanti Castagna resta molto vicino all’italo-argentino ma chiude secondo, davanti allo sloveno Grmek. Quarto Nicolas Vicentin, ritirato al secondo giro per problemi meccanici.
L’indomani, in gara sei, è ancora Covatti ad avere la meglio su Castagna, al termine di un altro appassionante duello tra i due portacolori di Maglia Azzurra. Terzo gradino del podio ancora per Grmek, mentre Mattia Carpanese, sei volte campione italiano, è giunto quarto al termine di una gara molto positiva per il trentasettenne del Moto Club Lonigo. Citazione di merito per Matteo Boncinelli, ottimo quinto in gara cinque e nono in gara sei. Considerando che questa è la sua prima stagione nello speedway sta conseguendo risultati davvero lusinghieri.
Al termine di gara sei, Covatti dopo aver concluso gli scatti di rito con staff e pubblico, ci descrive tutta la propria soddisfazione per le due vittorie conseguite nella pista di casa, che seguono le quattro conseguite ad inizio stagione: “Nelle batterie cercavo di trovare il setup ottimale, soprattutto in gara sei. Ho scelto in entrambe le finali la corsia esterna, ed è stata la scelta giusta. Vincere sei gare di fila non è mai facile, Castagna ha raggiunto un livello molto alto grazie anche al fatto che disputa il campionato inglese dove si corre ogni settimana. Io di gare sulle spalle ne ho molte meno, pochi allenamenti, quindi una soddisfazione doppia”. Castagna si dice soddisfatto per le prestazioni in pista e riconosce la superiorità di Covatti nel momento decisivo di ogni gara, la finale: “E’ stato un weekend difficile su una pista difficile, felicissimo delle due gare con quindici punti il sabato e quattordici la domenica nelle manche di qualifica. Ho avuto un passo notevole, sono stato velocissimo e contento di come ho corso. Purtroppo, con Covatti in questa forma, che va forte, non si possono fare partenze come quelle della finale di domenica. Manca ancora qualcosa, amareggiato dai risultati della gara, dall’altra parte contento delle prestazioni”.
