Doppio appuntamento nel weekend per gli specialisti della guida senza freni a Terenzano (UD), dove si sono disputate la settima e l’ottava prova del campionato italiano. Sabato Nicolas Covatti ha vinto gara 7, al termine di una finale molto combattuta che lo ha visto precedere Paco Castagna e Nicolas Vicentin. L’indomani, in gara 8, il successo è andato allo sloveno Matic Ivacic, davanti a Covatti e Castagna. Ma per Covatti è stato un primo posto per la classifica generale, i piloti stranieri non prendono punti validi per la graduatoria nazionale. Con il doppio massimo punteggio acquisito, Covatti aumenta il proprio vantaggio in classifica, che lo vede leader con quattordici punti sul primo inseguitore, Castagna, con una sola gara ancora da disputare.
Covatti, in gara 7, ha seriamente rischiato di non terminare la manche finale e di prender parte alla gara del giorno successivo, come lui stesso ci ha raccontato al termine della due giorni in terra friulana: “Sabato è stata veramente una gara molto dura; nella manche decisiva ho corso un serio rischio in uscita della prima curva, sono partito davanti a tutti, ad un certo punto ho sentito una fortissima botta sul fianco e sul piede sinistro. Castagna aveva preso un canalone formatosi all’interno della curva, la moto ha attaccato e mi è venuto involontariamente addosso. Siamo stati bravi entrambi a rimanere in sella, ho perso qualche metro in quell’occasione, poi all’ultimo giro ho trovato uno spazio interno per passare Castagna e sono riuscito a vincere la manche. Dopo il traguardo mi sono steso a terra all’interno del prato, il piede era gonfio e molto dolorante, avevo paura di aver subito una frattura. Per fortuna il personale medico ha scongiurato questa ipotesi, ho trascorso la notte del sabato con ghiaccio sul piede, il giorno dopo ho stretto i denti e ho conquistato un prezioso secondo posto dietro a Ivacic. Ma per me è stata un’altra vittoria avendo raccolto il successo ai fini della classifica generale. Manca solo una gara, mi basta qualificarmi per la finale di gara 9 per avere la matematica certezza del titolo italiano”.
Il 23 Ottobre si disputerà l’ultima gara della stagione, Covatti è ad un passo dalla conquista del sesto alloro tricolore, eguagliando i successi di Mattia Carpanese, secondo nell’albo d’oro nazionale dietro all’inarrivabile Armando Castagna, recordman con dodici titoli italiani in carriera.
