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Italiano Quad e Sidecarcross. A Mastronardi e ai fratelli Lasagna le vittorie del quarto round nel ricordo di Connor Smith

Simone Mastronardi si è imposto sul circuito di Cingoli nella classe regina dell’Italiano Quadcross, la QX1, mentre i fratelli Lasagna hanno vinto tra i Sidecar. Domenica 10 luglio è stata una giornata ricca di emozioni: la quarta prova del Campionato Italiano di specialità ha visto i migliori centauri nazionali battagliare per il gradino più alto del podio delle rispettive categorie, con un delicato quanto commovente momento dedicato alla memoria di Connor Smith, il giovanissimo pilota e campione che nel 2013 si è spento praticando la sua più grande passione proprio a Cingoli durante il Trofeo delle Nazioni. Ben nove piloti inglesi hanno corso per onorare il proprio connazionale alla presenza di un folto pubblico e ai vertici della Federazione Motociclistica Italiana.

Dal punto di vista sportivo si è scritto un nuovo capitolo dedicato alle ruote artigliate con Simone Mastronardi a imporre il suo ritmo e il suo talento in uno dei circuiti più tecnici d’Italia, scalando il gradino più alto del podio dopo una 2^ posizione in Gara 1, una eccellente performance in gara 2 e una altrettanto esuberante prestazione nella supercampione dove nessun pilota è riuscito a mantenere il suo passo. Patrick Turrini, leader del campionato tricolore si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio, amministrando la giornata consapevole di non essere al massimo della condizione fisica dopo un lungo percorso agonistico tra Italia e America. Altrettanto valoroso è stato Nicolò Roagna che continua a distinguersi per tenacia, abilità e una cristallina passione per la disciplina che gli ha fatto conquistare il bronzo di giornata. Podio quindi tutto italiano per la classe QX1 che ha visto gli inglesi archiviare una 4^, 5^ e 6^ posizione grazie alle performance di Murray Graham, Alfie Walker e Harry Walker; a chiudere la carrellata di nomi della categoria regina ci hanno pensato Lorenzo Taricco e Vincenzo Alercia.

Gianmarco Monaci continua a essere il pilota più autorevole della classe Sport, che ha regalato il secondo gradino del podio all’inglese Ayrton Knowles mentre il bronzo è andato nelle mani di Leonardo Cazzulo, altro pilota su cui puntare gli occhi nei prossimi appuntamenti FMI. La categoria Veteran è stata abbinata come di consuetudine alla categoria Trofeo: all’appuntamento di Cingoli Alessandro Fontanazzi si è presentato in un totale stato di grazia risultando come miglior mattatore sia della prima che della seconda manche! A tenere alto il ritmo di gara è stato anche Davide Gigli che ha autografato il secondo gradino del podio mentre a chiudere il trio si è imposto Rodolfo Salustri. Elena Alercia è stata accolta da un boato di applausi dopo aver messo in archivio un nuovo oro nella classe Trofeo con il podio che si andava a completare con Riccardo Carozza e una terza posizione di un entusiasmante Juri Croppi. Quattro i piloti che si sono esibiti a Cingoli per la categoria J250 con i fratelli Gullo a fare la voce grossa con Riccardo a indossare l’oro di giornata e Francesco a mettere in bacheca l’argento. Il gradino più basso del podio è stato di proprietà di Kevin Sangani mentre la quarta posizione è andata a Edoardo Cazzola.

Passando alle 3 ruote artigliate rimangono imbattibili i fratelli Lasagna ma a tenere testa all’equipaggio numero 181 hanno dato anima e corpo i fratelli Fiorini e Regoli – Liviani.
L’appuntamento di Cingoli è stata anche l’occasione di ufficializzare le due maglie azzurre che ci rappresenteranno in Repubblica Ceca composte da Patrick Turrini, Simone Mastronardi, Paolo Galizzi (pilota fiore all’occhiello FMI ora impegnato nel campionato Americano) e, come prima riserva, Niccolò Roagna per le quattro ruote artigliate mentre per i sidecar gli equipaggi scelti sono composti da Ivo e Ivan Lasagna, i fratelli Fiorini e l’equipaggio Regoli Liviani.

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