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Italiano Flat Track. Doppietta di Cecchini a Misano

Doppio appuntamento nel fine settimana appena trascorso per gli specialisti del Flat Track all’Arena 58 di Misano (RN), dove si sono disputate la terza e la quarta prova stagionale.

Come nelle due precedenti gare, è stato Francesco Cecchini ad aggiudicarsi la vittoria, pur in circostanze differenti ma consolidando comunque la leadership in campionato che lo vede leader con venti punti più di Gianni Borgiotti, che ha chiuso al terzo posto in entrambe le gare. Quindici i piloti al via nella prova del venerdì, tra cui due ragazze: Jessica Vesprini, figlia dell’affermato Fabrizio, e Mariuxi Taranto; in pista anche alcuni protagonisti della velocità, tra cui spiccava Fabio Di Giannantonio (pilota del Mondiale Moto3) per l’occasione in sella ad una Zaeta come il vincitore Cecchini. Per i velocisti, al via anche il quindicenne Elia Bartolini (CIV Team VR46 Academy) e Roberto Tamburini (Supersport).

En plein di successi nelle manche di qualifica per Cecchini, seguito da Di Giannantonio che ha chiuso con tre secondi posti e un terzo. Successi di manche anche per il quindicenne Kevin Corradetti, Lorenzo Villamagna e Yaco Brioski, alias Jacopo Monti, in sella ad una CCM. Nella Last Chance, che assegnava gli ultimi due posti utili per l’accesso alla finalissima, vittoria di Elia Bartolini davanti a Daniele Moschini, un gradito ritorno nel panorama del traverso. La finale ha visto un entusiasmante duello (nella foto) tra Cecchini e Di Giannantonio, autori di continui sorpassi e controsorpassi, infiammando il pubblico sugli spalti che ha dispensato continui applausi al duo Zaeta. Di Giannantonio ha ceduto il passo al rivale a due giri dal traguardo, complice una linea troppo esterna che gli ha fatto toccare le protezioni in uscita della prima curva, rischiando di perdere la seconda posizione, difesa dall’attacco di Gianni Borgiotti.

Meno combattuta la finale del sabato, dove Cecchini ha ben presto preso il comando sin dalla prima curva, imprimendo un gran ritmo che ha tenuto a debita distanza gli avversari. Lorenzo Villamagna, sfortunato protagonista il sabato di due stop forzati consecutivi, a causa della mancata accensione della propria moto, ha colto un pregevole secondo posto, conquistando il primo podio della carriera. Terzo, ancora una volta, Gianni Borgiotti, che dopo uno stentato inizio nelle batterie di qualifica, ha dovuto ricorrere alla Last Chance, vinta, per accedere alla manche conclusiva. Encomiabile il premio che il Moto Club Bikers Cave e Misano hanno voluto attribuire al compianto Marco Buzzi, scomparso a gennaio in un tragico incidente. Al senatore del Flat Track è stata infatti intitolata la seconda curva del tracciato, ribattezzata Curva Buzzi, con uno striscione e una maglietta con il numero 40, omaggiando dei piloti che hanno indubbiamente scritto pagine indelebili nella storia del traverso nazionale.

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