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Indagini acustiche su Autodromi italiani. 3° round ELF CIV a Imola

Con il 3° round CIV 2019, si conclude il programma di monitoraggio acustico autodromi italiani messo in campo dalla Federazione Motociclistica Italiana.

Nella tappa finale del monitoraggio autodromi di fine giugno, è aumentato lo sforzo tecnico per disegnare un quadro delle emissioni acustiche dell’autodromo cittadino di Imola e contestualmente fissare lo stato dell’arte in termini di emissione sonore dei motoveicoli partecipanti al Campionato Italiano Velocità.

Grazie al lavoro di ingegneri esperti in acustica, di tre aziende specializzate in indagini fonometriche, Accon Srl, Icostech Srl ed Ambios Srl, oltre ai tecnici dell’ISPRA ed il coordinamento della Commissione Ambiente FMI, è stato raccolto un impressionante set di dati tecnici sul tema rumore delle piste motoristiche.

L’approfondimento tecnico è arrivato a correlare il tag cronometrico rilevato in pista con i picchi di rumore misurati nei “noise trap” di rilevamento su rettilineo, associando ad ogni singolo pilota/moto un valore di singola emissione sonora (SEL).

La grande quantità di dati raccolti ed il numero di strumenti e tecnici impiegati, costituisce senza dubbio un punto di riferimento sull’indagine acustica delle piste motoristiche, mai realizzata in Italia; conclusa la fase di elaborazione, tutto il materiale tecnico verrà messo a disposizione degli addetti ai lavori (team ed autodromi), delle Autorità preposte e di tutte le anime tecniche impegnate nella gestione delle problematiche acustiche degli autodromi italiani.
La tappa di Imola, conclude almeno per questa fase, un percorso di studio del problema rumore autodromi utile alla programmazione dei regolamenti tecnici futuri, alla definizione di possibili sviluppi normativi e alla ricerca di un equilibrio di sostenibilità tra disciplina motoristica ed ambiente.

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