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In Moto Con L’Africa. Due ottime prove a Magione nel Guzzi Fast Endurance

Dopo la pausa estiva, riprende la battaglia in pista del Moto Guzzi Fast Endurance European Cup. Le due gare di Magione si sono concluse entrambe positivamente per il team esordiente di In Moto Con l’Africa che ha fatto ancora una volta tesoro di esperienza e registra costanti miglioramenti. Il circuito umbro è quanto di più diverso rispetto al velocissimo tracciato di Vallelunga su cui si era disputata la prova di luglio. Si tratta di una pista molto tecnica che in appena due chilometri e mezzo racchiude in pratica ogni tipologia di situazione, dal curvone veloce alle “esse” più repentine, dal tornantino stretto al rettilineo su cui sgranare tutti i rapporti. Sicuramente uno dei tracciati più adatti alle caratteristiche della Moto Guzzi V7. Per Marco e Nicola è stata la prima volta qui in Umbria in sella alla loro numero 64 ed entrambi tornano a casa soddisfatti per le due ottime prove e per i miglioramenti ottenuti nella guida e nel confronto tanto con gli avversari più esperti quanto con il cronometro. Come sempre le qualifiche hanno rappresentato un momento di apprendimento fondamentale e la media dei tempi ha portato i nostri portacolori a partire dalla 24ma posizione su 28 partenti. Un risultato già tutt’altro che scontato visto l’alto livello di competitività raggiunto dal trofeo, ma che è stato ampiamente migliorato in entrambe le gare concluse rispettivamente al 20mo e al 19mo posto. Non sono mancati i colpi di scena, le difficoltà e gli imprevisti sia nel confronto tra i cordoli sia in corsia box durante i cambi pilota. Tra “sportellate” e arrembanti sorpassi, i nostri hanno lottato con tenacia e costanza per staccarsi sempre più dalle posizioni di coda e ci sono riusciti.

Le sensazioni di Marco

Marco, non ancora ripreso al 100% dall’infortunio, commenta così il week-end:

“Dopo la sofferenza di Vallelunga, dovuta al recupero della clavicola fratturata in allenamento, finalmente mi sono potuto divertire!

Turno dopo turno, anche seguendo i consigli del mio amico Bob Rock, sono riuscito a trovare confidenza con la pista e ad aumentare il feeling con la moto. C’è ancora molto da imparare, ma alla fine sono riuscito a girare in tempi dignitosi che, sommati a quelli del mio teammate Nicola, sempre costante sui suoi buoni livelli, ci hanno dato la possibilità di partire in ventiquattresima posizione. In gara, fra un’uscita sull’erba, una sportellata, qualche incidente da evitare ed alcuni sorpassi più che decisi, se ne sono viste di tutti i colori.

La moto comunque è arrivata integra al traguardo, con un miglioramento di molte posizioni rispetto a quella di partenza, sia in gara uno che in gara due.

La parte più emozionante del weekend è stata comunque la condivisione della passione con i nostri avversari, che al di fuori della pista stanno in molti casi diventando veri amici e sostenitori del nostro progetto benefico a favore di Medici con l’Africa Cuamm. Insomma, coltello fra i denti in pista e tutti assieme In Moto con l’Africa una volta scesi dalla moto e questa è la vittoria più bella e che mi riempie il cuore di gioia”.

Le parole di Nicola

Ecco invece le parole di Nicola:

“Continua l’apprendistato: quante cose si imparano ripetendo e affinando i movimenti ma soprattutto osservando chi è più bravo e veloce di te! Era la prima volta che giravo a Magione con la nostra 64 e ho cercato di fare tesoro di ogni sfumatura riuscendo a migliorarmi giro dopo giro e ad incamerare quanta più esperienza possibile. Appena sceso in pista venerdì mi sentivo un po’ impacciato dopo la lunga pausa estiva, ma via via mi sono sentito sempre più sicuro e sciolto e il crono è stato più clemente di conseguenza. Di questo devo ringraziare il mitico Gianfranco Guareschi che riesce sempre a interpretare le mie sensazioni in modifiche al Setting e tutto lo staff tecnico. Ma – e forse può sembrare strano – devo ringraziare moltissimo anche i miei avversari che nonostante la competizione sempre più accesa non lesinano mai un consiglio o una risposta a un dubbio, condividono le loro sensazioni e non si arrabbiano mai (troppo) se cerco di sfruttare la loro scia! Almeno fino a che non cerco di infilarli alla staccata! Insomma anche questo week-end ne abbiamo fatte di tutti i colori, i sorpassi non sono mancati e sono molto soddisfatto di aver potuto lottare con piloti molto più esperti che all’inizio vedevo solo da lontano e ora riesco non solo a seguire ma addirittura a mettermi dietro. Credo comunque che la cosa migliore di questo trofeo sia proprio il clima tra i partecipanti sempre pronti a farsi festa e ad aiutarsi. Solo in un ambiente così può correre un progetto solidale come il nostro che non a caso viene sempre più condiviso all’interno del paddock!”

Manca ancora una tappa per concludere questa prima stagione di In Moto Con l’Africa al Moto Guzzi Fast Endurance European Cup e si prospetta come la più emozionante. I nostri piloti dovranno affrontare per la prima volta un circuito da mondiale! La sesta e ultima gara si correrà infatti a Misano il 10 ottobre, proprio in mezzo alle due gare previste dal calendario MotoGP. Sarà un’emozione unica e che finalmente potremo condividere tutti assieme perché è prevista la riapertura degli spalti e del paddock al pubblico. Muniti di “green pass”, si potrà venire a far sentire il proprio calore e dare il proprio supporto ai ragazzi di In Moto Con l’Africa e a tutti i team impegnati in questa splendida manifestazione FIM.

 

La nostra corsa non si ferma mai!

Ma la corsa più importante non si ferma mai ed è quella per il diritto alla salute, il diritto ad accedere alle cure. Questo è ciò che spinge l’acceleratore di In Moto Con l’Africa, il cui obiettivo è raccogliere fondi da destinare a Medici Con l’Africa CUAMM che li impiega nell’acquisto e manutenzione di moto-ambulanze, pieni di benzina, voucher per raggiungere gli ospedali e i villaggi in sella alle due ruote.

Chiunque può contribuire alla nostra raccolta fondi anche con un contributo minimo attraverso la piattaforma Rete Del Dono a questo link e seguire l’esempio dei tanti che nel 2020 ci hanno permesso di raggiungere importanti traguardi, dettagliati sul sito www.inmotoconlafrica.org.

Tutto questo non sarebbe possibile senza il supporto dei nostri Partners che desideriamo ringraziare: 3A assicurazioni, Marin G&C, Interbrau, La Trappe, Brasserie D’Achouffe, Airbag Professional, Held Italia e Marco Polo Team.

Vi aspettiamo a Misano il 9 e 10 ottobre.

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