Sabato 11 e domenica 12 ottobre si è disputato a Pieve di Teco (IM) il Trofeo del Mediterrano di Motocross. La competizione, vinta dall’Italia A con pieno merito e che vede in pista piloti delle cilindrate MX1 ed MX2, ha impegnato nove squadre: le due formazioni della Maglia Azzurra, Spagna, Francia, Croazia, Grecia, Marocco, San Marino e Libia.
L’Italia A schierava Yuri Quarti (MX1, Husqvarna), Emanuele Alberio (GasGas), Tommaso Isdraele (Honda) e Vincenzo Bove (GasGas). I rappresentanti dell’Italia B sono stati Matteo Puccinelli (Honda), Giorgio Orlando (Husqvarna), Tommaso Sarasso (Yamaha), Clarissa Tognaccini (Ktm). Il Tecnico FMI Cristiano Doimi ha coordinato il lavoro.
La manifestazione prevedeva due manche a cilindrate miste con tre classifiche finali: una per squadre nazionali e una per classi (MX1 e MX2). Sul terreno dal fondo duro di terra misto a pietre del crossodomo ligure, l’Italia ha dominato in tutte le graduatorie. La squadra A ha conquistato la vittoria con 32 punti davanti alla Spagna (37), alla Francia (52) e all’Italia B (52). Yuri Quarti (due volte 1°) e Giorgio Orlando (4° e 2°) si sono imposti rispettivamente nelle categorie MX1 ed MX2. Se nella 450 Quarti ha vinto entrambe le manche, nella 250 i successi di heat sono andati a Tommaso Isdraele e al francese Alexis Fueri.
Cristiano Doimi, Tecnico FMI: “E’ stato un fine settimana molto intenso e ricco di soddisfazioni. Innanzitutto voglio sottolineare l’ottimo spirito di squadra che tutti hanno messo in campo. E’ stato davvero un piacere vedere le parti coinvolte impegnarsi per raggiungere il miglior risultato di gruppo possibile. La Spagna si è confermata essere un’avversaria davvero difficile da battere; abbiamo lottato e alla fine siamo riusciti a portare a casa la vittoria con la squadra A. Molto in forma anche la Francia; l’Italia B ha dimostrato di non essere lontano dai migliori. Complimenti a Quarti e Orlando per le vittorie di classe”.
Contemporaneamente al Trofeo del Mediterraneo, il crossodromo di Pieve di Teco ha ospitato le prove dell’Italiano MX Prestige 125 e del tricolore Quadcross-Sidecarcross.
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Foto: Attila Pasi