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Il mototurismo FMI ingrana le marce alte per il 2018. Tra le novità il Trofeo delle Regioni

Cultura del turismo in motocicletta, valorizzazione del patrimonio storico – culturale italiano, rispetto per l’ambiente ed aggregazione. Sono questi i principi fondamentali a cui si ispira il mototurismo targato FMI che si caratterizza, di conseguenza, per la qualità degli eventi e per la capacità degli stessi di riunire i mototuristi in un clima di empatico divertimento.

I motoraduni FMI sono caratterizzati, quindi, da importanti valori aggiunti ed hanno senz’altro una marcia in più rispetto a qualsiasi altro tipo di manifestazione mototuristica, grazie anche alla meticolosa organizzazione degli eventi, affidata ai moto club e seguita dalla Commissione Turistica e Tempo Libero nazionale, nonché dai responsabili e direttori di gara delle singole manifestazioni.

La possibilità, inoltre, per i possessori delle tessere member FMI di poter partecipare ad una competizione, seppur turistica, con tanto di punteggi, classifiche e premiazioni, sia per i singoli conduttori e passeggeri, sia per i moto club, rappresenta la classica ciliegina sulla torta che rende l’offerta turistica FMI irresistibile.

Le numerose tipologie di eventi, infine, rendono ancora più efficace ed attraente il calendario turistico federale. Si va dal turismo d’epoca (raduni veicoli storici) al turismo sport (motoraid e gimkane), passando per le due tipologie principali: eventi di aggregazione turistica e motoraduni.

Nell’ambito degli eventi di aggregazione spiccano manifestazioni di sicuro appeal quali FMI italian rally, raid, gran fondo e motomarathon, a cui si sono aggiunti di recente il turismo adventouring (70% off road) e discovering (70% on road).

Chi ama un mototurismo più tradizionale può scegliere tra motovacanze, motoincontri e motocampeggi. Spazio anche ai biker, che potranno divertirsi nelle feste biker e nelle analoghe manifestazioni di iron touring. E per finire, tanta solidarietà nei confronti delle fasce deboli della popolazione con gli eventi di mototurismo solidale.

Ma sono i motoraduni, che possono avere carattere regionale, nazionale o internazionale, essere a forma classica o itinerante, che rappresentano, da sempre, il piatto forte del mototurismo federale e sono gli eventi che meglio racchiudono i principi ispiratori e gli obiettivi della FMI nel campo del turismo.

Le attività turistiche FMI, peraltro, rientrando in un calendario unico di eventi organizzati e disciplinati, si caratterizzano per le regole a cui i partecipanti devono attenersi: regole che diventano ferree in caso di motoraduni del campionato italiano o di quelli regionali. Ne citiamo alcune a mo’ di esempio.

Il tentativo di partecipazione o di supporto alla partecipazione con mezzi e automezzi non rientranti nella categoria motocicli (due, tre ruote e quad) può comportare il deferimento alla Giustizia Sportiva e la conseguente esclusione dalle relative graduatorie.

E’ responsabilità del Direttori di Gara istituire e gestire correttamente il controllo degli accessi e delle iscrizioni anche accertando l’identità dei partecipanti attraverso la verifica di un documento d’identità con foto. I passeggeri dovranno fare “equipaggio” con conduttori dello stesso moto club di appartenenza e non potranno essere in numero superiore agli stessi.

Nell’ambito dei campionati, i criteri per l’attribuzione dei punteggi e la conseguente classifica sono precisi e dettagliati, basati esclusivamente sulle presenze ai motoraduni per i campionati individuali, sia sulle presenze, sia sul coefficiente K (numero di Regioni o Province attraversate per raggiungere il motoraduno) per i campionati per moto club.

Le premiazioni annuali dei campioni nazionali del mototurismo rappresentano il momento più alto dell’intero movimento turistico FMI. Sono premiati i primi tre conduttori, le prime tre conduttrici e i primi tre passeggeri, nell’ambito del campionato individuale. Sono premiati i primi cinque sodalizi classificati nella graduatoria assoluta del campionato italiano per moto club.

Esiste poi il ranking mototuristico, una cifra di valutazione assoluta quale strumento di confronto tra i moto club di ogni parte d’Italia, basato sulla partecipazione (presenze certificate) in tutti gli eventi turistici (ove sia previsto un DdG-Turismo). Le graduatorie, elaborate a cura della Commissione Turistica, andranno a proclamare, al termine di ogni stagione, il miglior moto club d’Italia in termini di partecipazione assoluta.

Per il 2018 è prevista una grande novità, il Trofeo delle Regioni, manifestazione motoradunistica a formula classica, basata sulla concentrazione dei partecipanti in una determinata Regione italiana. La partecipazione è finalizzata a costituire una valida proposta di aggregazione e d’intrattenimento, con programmi di elevato interesse turistico e culturale tendenti alla valorizzazione della cultura e delle tradizioni del territorio, e al confronto tra le rappresentative delle Regioni partecipanti.

Nell’ambito della kermesse si terrà l’imponente parata di presentazione delle Regioni e sarà allestita un’aera stand dedicata alla promozione di prodotti, costumi e tradizioni delle Regioni presenti.

Sarà stilata, infine, una graduatoria di merito, formulata secondo il criterio delle presenze all’evento e dell’attraversamento delle Regioni per giungere al luogo della manifestazione (coefficiente K) in modo da premiare le prime 5 squadre (Regioni) classificate.

Dopo i positivi riscontri registrati nel 2017, sia in termini di qualità degli eventi, sia in termini di partecipazione, per il mototurismo FMI si prospetta, quindi, un 2018 ancora più vivace, divertente e ricco di possibilità di scelta per i tesserati, che potranno assecondare in pieno la passione per il turismo su due ruote.

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