Il racconto del weekend agli Internazionali d’Italia Supermarecross con lo straordinario lavoro del Moto Club Taormina New
La prima prova degli Internazionali d’Italia Supermarecross 2025, svoltasi sabato 18 e domenica 19 gennaio a Giardini Naxos, sarà ricordata a lungo per le condizioni meteo estreme, ma anche per la capacità degli organizzatori di salvare la situazione con uno sforzo eccezionale di uomini e mezzi.
Il Moto Club Taormina New, a causa del maltempo che si è abbattuto nel weekend siciliano, ha dovuto rimediare ad una situazione critica che ha messo a repentaglio sin da subito lo svolgimento dell’evento.
Sin da giovedì, il mare ha costretto il sodalizio a spostare il tracciato verso l’interno. Col passare delle ore, le previsioni meteo per il venerdì hanno cominciato a farsi più cupe, facendo emanare alle istituzioni allerta rossa su tutta la Sicilia orientale, col divieto di accedere alla spiaggia.
Il Moto Club, a quel punto, ha dovuto trovare un luogo per spostare provvisoriamente il paddock e accogliere i 120 piloti in arrivo da tutta Italia. La soluzione è stata il parcheggio di un centro commerciale a un chilometro dalla pista e, grazie alla disponibilità di alcuni amici del sodalizio, si è allestito lì vicino un locale per effettuare operazioni preliminari e riunioni organizzative.
Il maltempo di venerdì ha provocato danni ingenti al tracciato, con tutti gli addetti ai lavori che il sabato mattina si sono precipitati in pista per fare il punto della situazione e trovare delle condizioni disastrose.
La decisione del Moto Club Taormina New è stata quella di provare, in meno di 24 ore, a risolvere la situazione per poter permettere ai piloti di correre l’ultimo giorno. Dopo un lavoro senza sosta, con l’aiuto di sodalizi vicini e di quattro mezzi meccanici arrivati in soccorso, la domenica mattina la direzione gara ha dato il via libera ai piloti per poter gareggiare.
Dopo una giornata frenetica, con ulteriori problemi derivanti dal maltempo, intorno alle 17 è calata l’ultima bandiera a scacchi della giornata, quella della Supercampione, sulla vittoria di Matteo Del Coco, salutata dagli immancabili fuochi d’artificio sulla battigia.
Solo 24 ore prima, la pista non esisteva e gli uomini del Moto Club Taormina New stavano ancora cercando di capire come montare il cancello di partenza per evitare il rischio di venire nuovamente travolti dal mare. Alla sera, le facce stravolte dalla fatica e dalla tensione accumulata per giorni hanno lasciato spazio alla soddisfazione di essere riusciti a sconfiggere le avversità e aver tenuto in piedi, ancora una volta, il Supermarecross in Sicilia.