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Grattarola tra Mondiale e Nazioni: “Che carica la vittoria in Italia!”

Vincere e guardare avanti, rendersi protagonisti di un risultato storico ma pensare subito alla prossima gara. I campioni ragionano così e Matteo Grattarola non fa eccezione: sabato 17 settembre, a Ponte di Legno (BS), ha conquistato il 1° posto nel Day 1 del Gran Premio d’Italia, valido come penultima prova stagionale della TrialGP. Un’impresa memorabile: l’ultimo azzurro prima di lui a salire sul gradino più alto del podio nella classe regina era stato il compianto Diego Bosis, 1° nel GP d’Italia ad Imer (TN) il 17 luglio 1994.

Nonostante una prestazione che resterà negli annali del Trial, Grattarola tiene i piedi ben saldi a terra: “Sono davvero felice della vittoria di sabato ma allo stesso tempo rimango molto tranquillo e focalizzato sul prosieguo della stagione. Mi aspettano ancora il Trial delle Nazioni domenica, l’Italiano e l’ultimo round del Mondiale Indoor”. I momenti della vittoria, però, rimarranno indelebili: “Ho vissuto attimi intensi. Durante la competizione si sentiva la tensione ma tutto è andato per il meglio. Il posto, l’organizzazione, il percorso, il grande pubblico: già prima di partire ero convinto che il GP d’Italia potesse essere la mia gara ed effettivamente è stato così. La tappa di casa aveva caratteristiche simili a quella tedesca, in cui avevo concluso 3° e 2°, quindi sapevo di potermela giocare. Sono partito molto determinato e l’aiuto del pubblico, che mi ha sostenuto dalla prima all’ultima zona, ha fatto il resto”. Un supporto di cui hanno beneficiato anche Gianluca Tournour (1° e 2° nella Trial 2), Andrea Sofia Rabino (terza in entrambe le giornate e nella generale della TrialGP femminile), Lorenzo Gandola e Sara Trentini (capaci di salire il sabato sul podio di Trial 2 e Trial 2 Femminile).

Tra i primi a complimentarsi con Matteo, Toni Bou che proprio in Italia ha vinto il suo 32° Campionato del Mondo: “Abbiamo un bel rapporto sia in gara che fuori. Mi ha fatto i complimenti per la meritata vittoria, era molto contento per me”. Al 1° posto del sabato è seguito il 2° della domenica: “Risultati che mi danno una grande carica in vista del prosieguo della stagione. Avrei preferito concludere il 2022 sul podio della TrialGP (Grattarola ha concluso il campionato 4°, a soli 5 punti dalla top 3, ndr) ma purtroppo non ci sono riuscito a causa di alcuni problemi a inizio anno. Peccato, sarebbe bastato davvero poco. In ogni caso adesso dobbiamo pensare ai prossimi giorni. Il Trial delle Nazioni è molto importante: io parto sempre per ottenere ottimi risultati, e sono convinto che lo stesso discorso valga per i miei compagni Lorenzo Gandola e Luca Petrella. Gareggiare in casa ci potrà dare molte motivazioni, personalmente sono entusiasta di poterlo fare davanti agli appassionati italiani. Le previsioni del tempo ad oggi danno pioggia, ma è ancora presto. Se le Zone fossero bagnate, la gara cambierebbe per tutti, in particolare nelle sezioni indoor sarebbe tutto più complicato. Ma quando c’è da competere si abbassa la testa e si va!”

Intenso il programma degli appuntamenti agonistici di Matteo Grattarola: dopo il Trial delle Nazioni di domenica a Monza, sarà impegnato il 2 ottobre a Frassinoro (MO) nell’ultima prova del Campionato Italiano Trial. Il campione lecchese si è già assicurato il suo tredicesimo titolo tricolore a inizio settembre con il successo all’Abetone. L’8 ottobre, poi, ecco l’ultima prova del Mondiale Indoor ad Andorra. Non solo sport, perché nei giorni scorsi il pilota è entrato a far parte del Protocollo di Collaborazione tra il Comitato Regionale FMI Lombardia e la XIX Delegazione Lariana del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo: “Sono della Valsassina e quando sono venuto a sapere dell’iniziativa sono rimasto molto entusiasta”, aveva detto Grattarola nell’occasione. “Spero che questa attività rappresenti un punto di partenza per altri Moto Club in tutta Italia”. Un ulteriore risultato positivo per Matteo, questa volta non sulle Zone ma nei confronti della comunità del suo territorio.

Credit foto: FIM/Future 7 Media

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