Loading...

Formazione: Referenti Regionali di Educazione Stradale a confronto

Come è possibile svolgere lezioni di educazione stradale a scuola in tempi di Covid

Si è svolto sabato 7 novembre, dalle 17 alle 20, l’ultimo appuntamento virtuale del corso di Formazione per i Referenti Regionali di Educazione Stradale, a cura del prof. Valter Borellini del Dipartimento di Formazione. L’incontro aveva come finalità quella di riprendere gli argomenti trattati nel corso che si è svolto a maggio, ed evidenziarne l’applicazione sul territorio da parte dei responsabili di ogni regione.

Erano presenti Roberto Ballarani, Mario Casanova Borca, Gerardo Crichigno, Giancarlo De Franco, Alessandro De Gregori, Marco Di Stefano, Monica Fabbri, Luigi Faraon, Giovanni Fasitta, Paolo Forti, Giuseppe Guarnaschelli, Renato Loria, Vincenzo Mancini, Fiorenzo Mariotti, Antonia Marras, Francesco Salottolo, Dino Santi, Sabina Sinini, Oreste Ticozzelli, Giuseppe Tundo e, per il Dipartimento, il consigliere Ettore Pirisi, Enrico Garino, Francesca Marozza, Federica Pedullà.

Obiettivo centrale  è stato quello di definire e condividere il ruolo del referente regionale quale elemento di collegamento tra il Dipartimento di educazione stradale ed il territorio. Il Referente, collaborando attivamente con il Comitato Regionale può raccogliere le esigenze e le istanze  in tema di educazione e sicurezza stradale e tradurle in progetti da portare sul territorio, presso le scuole e presso i MC.

In questo momento in cui la didattica tradizionale è fortemente limitata, i referenti regionali hanno apprezzato la proposta del Dipartimento di supportare le scuole con il progetto on line “Mettiamo in moto la sicurezza”, inserito tra le ore curricolari di educazione civica e che è stato già richiesto da 130 istituti di ogni regione (oltre 10.000 ragazzi), grazie alla collaborazione attiva del Dipartimento di educazione stradale con il Ministero dell’Istruzione.

Ne nasce l’opportunità per una ulteriore formazione da parte del prof. Enrico Garino, rivolta ai referenti e formatori di educazione stradale, che dovranno mettere in atto una didattica innovativa, il più possibile coinvolgente per gli studenti, attraverso la comunicazione virtuale.

L’invito ai Referenti regionali è stato quello di sviluppare nel prossimo mese, insieme ai Comitati Regionali, una programmazione dell’attività, che non può non tenere conto delle difficoltà sanitarie che anche l’anno scolastico sta vivendo. Compatibilmente con le limitazioni di ogni regione, saranno portati avanti, all’interno della scuola, anche altri progetti, tra i quali Piccole ruote crescono, E vissero tutti sicuri e contenti, Io non me la bevo!

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI