Si sono concluse presso la Scuola Marescialli di Velletri (RM) due settimane molto intense per il Settore Tecnico della Federazione Motociclistica Italiana, realizzate anche grazie alla collaborazione di Ducati che ha fornito numerose Multistrada di ultima generazione. Il Coordinatore della Direzione Tecnica FMI, Raffaele Prisco, e l’Istruttore di Tecniche di Guida su Strada, Marco Colitto, hanno condotto dei corsi di formazione rivolti all’Arma dei Carabinieri.
Da lunedì 14 a venerdì 18 febbraio sono stati formati 20 nuovi istruttori dell’Arma. Diventano così 60, dopo quelli formati nel 2021, gli istruttori dei Carabinieri che a loro volta andranno a trasmettere nozioni e principi di guida motociclistica ai colleghi motociclisti presenti sul territorio nazionale. I contenuti proposti, studiati per soddisfare le esigenze dell’Arma, hanno avuto un’evoluzione rispetto al passato: nella parte teorica è stato infatti introdotto un modulo legato alla nutrizione nell’ambito dell’attività motociclistica. Le esercitazioni pratiche si sono svolte sia su piazzale che in strada. A testimoniare l’importanza degli appuntamenti, la presenza di aziende di primo piano: Roberto Finetti (Dunlop), Filippo Agostini (Andreani) e Mauro Ielasi (Brembo) hanno dimostrato l’implicazione di gomme, sospensioni e freni – i tre principali elementi della sicurezza attiva – nella guida motociclistica.
Tra il 21 e il 25 febbraio, sempre a Velletri si è svolto un corso di aggiornamento per i 40 Carabinieri istruttori già formati nel 2021. Un aggiornamento reso necessario dalla continua evoluzione delle proposte del Settore Tecnico FMI, il cui obiettivo è fornire con precisione e puntualità suggerimenti e nozioni utili ad aumentare la sicurezza della guida motociclistica.
L’efficacia di questo metodo è dimostrata dal fatto che ad oggi sono previste, nei prossimi mesi, ben 54 giornate di formazione del Settore Tecnico FMI su tutto il territorio italiano.
