E’ scomparso, all’età di 73 anni, Ivano Beggio, il padre dell’Aprilia per come la conosciamo oggi. Nato a Rio San Martino (VE) il 31 agosto 1944, aveva affiancato il padre Alberto nella fabbrica Biciclette Aprilia con sede a Noale.

Alla fine degli anni ’60 fu Ivano ad avviare la produzione di due ruote a motore, diventando così fondatore della Casa motociclistica Aprilia. A livello di prodotto, ad inizio anni ’90 lanciò lo scooter Scarabeo, e più recentemente la supersportiva Aprilia RSV. A livello mediatico i suoi più grandi successi arrivarono in pista grazie ai titoli conquistati da Max Biaggi e Valentino Rossi ma anche da Gramigni, Locatelli, Melandri, Poggiali e altri.

Nel 1998 divenne Cavaliere del Lavoro ( “per aver trasformato l’attività artigianale paterna, nel settore della bicicletta, in un’affermata e nota azienda con elevatissimi livelli di innovazione tecnologico-produttiva”, si legge nella motivazione) e Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.

Nel 2004 il Gruppo Piaggio acquisì Aprilia, di cui Beggio rimase presidente onorario per altri due anni. La Federazione Motociclistica Italiana, a partire dal suo presidente Giovanni Copioli, si stringe intorno alla famiglia di Ivano Beggio in questo momento di profondo dolore.