E’ scomparso, all’età di 75 anni, il giornalista Luigi Rivola. Faentino, classe 1948, cominciò a correre all’inizio degli anni ’70 nel tricolore velocità e nel 1973 pubblico i suoi primi articoli per il settimanale Moto Sport.

Carismatico, sempre di compagnia, aveva ricoperto ruoli di rilievo nelle redazioni in cui aveva lavorato: La Moto, Motosprint, Superweel, Motonline e Due Ruote. Autore di diversi libri – il primo, “La Rumagna de’ Mutor”, lo autoprodusse – aveva una grande memoria storica. Era appassionato in particolare di moto d’epoca ma nella sua attività riusciva a trattare di tematiche diverse tra loro grazie alla sua competenza: dal vintage al mercato, dallo sport all’attualità.

“Ho riflettuto tante volte sui miei inizi” ha scritto Rivola sul numero 3 di Motosprint 2024. “Ovviamente nei decenni seguenti non tutto è stato bello e facile per me, ma sono andato sempre avanti, spinto da quella parola “Passione” che tanti contestano ritenendola, come “Fortuna”, pura evanescenza. Io ho sempre creduto in entrambe. E ci credo ancora. Quanto poi ci abbia messo “del mio”, lascio a voi il giudizio”.