Questo weekend si apriranno le danze per la quarta prova di Campionato Italiano Enduro Major, la penultima della stagione 2024.
I piloti dovranno affrontare 145km di percorso totale suddivisi in tre giri da 45km ciascuno, dove ad intervallarlo saranno le due prove speciali disegnate dal Moto Club Ammotora sotto la supervisione di Gabriele Oliverii, suo presidente: la Enduro Test di 4km e il Cross Test di 3km.
Domenica non mancherà anche un tanto atteso ritorno, ovvero quello del KTM Enduro Challenge Major che, assieme al Campionato Italiano Enduro Major, è entrato ormai nel suo climax: giunti al penultimo round, i piloti accompagnati dalle loro fidate KTM, si dovranno battagliare quei punti utili a rovesciare a loro favore situazioni negative o, al contrario, consolidare le loro leadership.
164 i piloti iscritti, 5 squadre di Moto Club: c’è già grande fermento, grande tensione agonistica per questa manche che si prospetta essere di fuoco. Del resto anche le classifiche di campionato parlano da sole, con molte classi ancora da contendersi e tanti duelli e trielli nel loro pieno vivo: tutto è ancora imprevedibile.
Deny Philippaerts (TM – M.C. Sebino – Camuno) ha già collezionato fino ad ora ben tre vittorie consecutive nella Top Class: che ne possa portare a casa anche una quarta? Una cosa è certa: Alessio Paoli (Husqvarna) darà il massimo per colmare il distacco di punteggio che lo separa da lui. Terzo posto al momento occupato da Mattia Traversi (Husqvarna).
La situazione in Master 250 2T non differisce molto dalla precedente: protagonista qui è Jerry Giussani (KTM) con 60 punti. Lo seguono Riccardo Chiappa (Husqvarna) con 49 lunghezze e Alessandro Borghi (Yamaha), 39.
Simone Baima Besquet (KTM) è al momento leader della Master 300 davanti a Stefano Nigelli (Husqvarna) e Damiano Incaini (Sherco), due rivali di campionato già più che confermati. 4 punti non sono tanti: Incaini può ancora tentare di strappargli dalle mani l’oro, quindi tra i due si prevede un duello mozzafiato anche in questa quarta prova.
Con 60 punti dalla sua, è Giovanni Sommaruga (Honda) uomo da battere nella Master 250 4T. Maicol Parini (Husqvarna) è in svantaggio di 9 punti ma, con due prove davanti, tentare di rovesciare le carte in tavola non è affatto impossibile. Lo stesso vale per Lorenzo Scali (Gas Gas – Team TNT Corse), con soli 6 punti di distanza da Parini.
Classifica di fuoco quella della Master 450: mentre Marco Casucci (Husqvarna) figura sui vertici della classe con 60 punti dalla sua, i rivali che lo seguono – Domenico Luca Morelli (Gas Gas – 3G FACTORY TEAM) con 45 punti, Samuele Dottori (KTM) con 43 e Oscar Barbieri Carionni (Gas Gas), 41 – si battaglieranno la seconda e la terza posizione in un triello all’ultimo centesimo di secondo.
Giorgio Alberti (Sherco) guida al momento la classifica della Expert 250 2T con 57 lunghezze. Matteo Cravedi (Husqvarna) lo segue al secondo posto distanziato di 8 punti ma dovrà guardarsi le spalle da Flavio Mastrillo (Husqvarna) che, con 43 punti, tenterà di recuperare punti utili per il sorpasso.
Con tre podi consecutivi, Christian Natta (Beta) è al momento pilota più veloce della Expert 300. Matteo Ferrari (Beta – M.C. Sebino – Camuno) e Nicola Tambini (KTM) lo seguono rispettivamente sul secondo e terzo gradino di campionato.
Netta la Expert 250 4T, con Daniele Tellini (Fantic) a tirare le fila della classifica con in mano già tre medaglie d’oro davanti a Luca Politanò (Husqvarna) e Dario Bignoli (Honda), divisi tra loro da 10 punti.
Expert 450 lottatissima tra due rivali storici del Major: Massimiliano Porfiri (Sherco) è riuscito nell’ultima gara a riprendere in mano la prima posizione, ma Davide Dall’Ava (KTM – Team TNT Corse) è lì, alle sue spalle, già pronto per il contrattacco. Distante è, invece, Marco Rughi (Husqvarna) che chiude la top 3.
Non da meno sono le due classifiche che vedono protagonisti i piloti Veteran. Nella 2T sono Luca Loss (KTM) e Francesco Sibelli (Beta) a giocarsi il trono di classe in un lungo ma avvincente duello al cardiopalma: anche se al momento la classifica è a favore di Loss, Sibelli non starà certamente a guardare. Guido Chiavelli (Husqvarna) sul terzo gradino di campionato. La 4T è, invece, contesa tra Mirko Silvestrin (Beta) e Renzo Ravagli (Beta): i due sono distanziati tra loro di soli 3 punti, quindi tutto può ancora accadere. Cristian Monaldi (TM) a chiudere.
Simone Girolami (KTM), Superveteran 2T, sembra inafferrabile: tre vittorie e 60 punti gli conferiscono già un’importante distanza dagli altri piloti di classe, Andrea Traini (Beta), secondo posto con 49 lunghezze, e Roberto Tassano (Gas Gas – 3G Factory Team), terzo con 43 punti.
Da lasciare senza respiro è la Superveteran 4T: Ubaldo Mastropietro (KTM) e Luciano Mastrantonio (Sherco) continuano a lottarsi senza sosta la prima posizione. Ivo Zanatta (KTM – Team Specia), alle loro spalle per una manciata di punti, può ancora cambiare tutte le carte in tavola.
Contese sono anche le due Ultraveteran: la 2T vede al momento al comando Roberto Cesareni (Husqvarna – M.C. Sebino – Camuno) e Lucio Chiavini (Beta) a pari punti, mentre Carlo Valenti (KTM – M.C. Sebino – Camuno) e Luca Gandolfo (KTM – 3G Factory Team) li seguono a sole 2-3 distanze in cerca di un momento propizio per prendere piede. Fabrizio Hriaz (KTM – Team Specia), leader della Ultraveteran 4T, procede ben distanziato da Fabiano Gusmini (KTM – M.C. Sebino – Camuno), 40 punti, e Mauro Vanara (Gas Gas), 39.
Neanche il KTM Enduro Challenge Major sembra risparmiarsi in termini di battaglie: nella Major sono infatti Nicola Tambini e Samuele Dottori a contendersi il secondo posto mentre Jerry Giussani procede indisturbato sulla vetta della classifica. La Veteran vede, invece, come protagonisti di un rovente triello Fabrizio Hriaz, Simone Girolami e Luca Loss.
A tirare le fila dei Moto Club è Alassio Associazione Sportiva formato da Simone Baima Besquet, Andrea Gazzano, Christian Natta e Francesco Sibelli, con 174 punti. Già carichi sono i piloti del Sebino – Deny Philippaerts, Fabiano Gusmini, Carlo Valenti, Matteo Ferrari e Roberto Cesareni –, pronti per recuperare quei due punti di distacco dai rivali primi in classifica. Terzo gradino occupato dal Caervetus con i suoi partenti: Simone Girolami, Diego Liciarelli, Ubaldo Mastropietro e Massimiliano Palmeri. Riflettori puntati anche sui piloti del Civezzano – Mirko Silvestrin, Luca Loss, Giorgio Sartori e Diego Siragna – distanziati da un solo punto dall’ultimo gradino della top 3.